Pontecagnano: faceva prostituire la figlia, arriva condanna per la madre
Tempo di Lettura: 1 minuto
PONTECAGNANO. Arriva la condanna per la madre 31enne di Pontecagnano che costringeva la figlia 12enne a prostituirsi. Per lei 3 anni ed 8 mesi. La donna è stata accusata di aver venduto la figlia ad un amico di famiglia 83enne.
L’uomo in cambio della figlia otteneva pochi soldi, da 5 ai 20 euro, con le quali si comprava le sigarette. La ragazzina e la sorella, di pochi mesi, adesso vivono in una casa famiglia protetta. Fu proprio la 12enne a chiedere che l’infante fosse sottratta alla 31enne: il timore era che la madre potesse fare del male anche alla sorellina.
Per la 31enne le accuse sono rimaste quelle di induzione alla prostituzione e di estorsione nei confronti di un cliente, ex sacerdote. Caduta invece quella di sfruttamento della prostituzione minorile.