Ad Clicks : Ad Views : Ad Clicks : Ad Views : Ad Clicks : Ad Views : Ad Clicks : Ad Views :
adimage

Salerno, parto gemellare al Ruggi dopo fecondazioni assistite e non solo. Ecco la storia

/
/
/

Tempo di Lettura: 3 minuti

Salerno. Parto gemellare al Ruggi di Salerno.

La giovane Maria racconta la sua storia su Facebook. La storia di un parto gemellare dopo due fecondazioni assistite ed un cerchiaggio cervicale a 31 settimane. La bimba del peso di kg. 1180 ed il maschio kg. 1280 ora stanno bene.

L’intervento è stato eseguito dai Dottori Gaetano Imbimbo e Antonio Iannelli e dall’equipe: l’Ostetrica, Drssa Visaggi Aurora, l’Anestesista drssa Maria Fidelia Ferrara ed i neonatologi dr. Vincenzo Della Monica e drssa Marilena Delgiorno.

Ecco le sue parole: «Sono una giovane ragazza sposata da 5 anni. Io e mio marito abbiamo iniziato a cercare un figlio fin da subito ma purtroppo non arrivava. Dopo aver girato vari ginecologi e provato con varie cure, approdiamo alla fecondazione assistita. Sono rimasta incinta alla seconda ICSI di due gemellini. Dopo 4 anni di matrimonio finalmente il nostro sogno sembrava realizzato. I primi 5 mesi sono stati bellissimi, una gravidanza tranquilla.. ero al settimo cielo.

Ma purtroppo dopo la morfologica a 20settimane, il ginecologo si accorge che il mio utero si stava già dilatando ed accorciando. Per fortuna però la nostra vita ha incrociato quella del Dottore Petta. Dal primo momento ci ha spiegato che l’unica soluzione era un cerchiaggio, ma essendo una gravidanza gemellare era molto complicato e il percorso sarebbe stato arduo. Ma sapevo che potevo fidarmi di lui e sapevo della sua bravura.

Dopo il cerchiaggio, ho passato un mese e mezzo completamente a letto e grazie alle cure del dottor Petta ed al riposo assoluto riesco ad arrivare alle 28 settimane. Ma come previsto dal Dottore il mio utero si stava di nuovo accorciando così mi ricovera e iniziano le terapie. Ci voleva un miracolo per arrivare più avanti perché il mio utero era completamente appiattito.

Quel miracolo è stato fatto, e devo tutto al Dottor Petta perché è riuscito a portare i miei piccolini alla 31 settimana. Due giorni fa infatti ho rotto le acque ed i miei gemellini sono nati e ora stanno bene. Volevo pubblicamente ringraziare Il dottor Petta per essere entrato nelle nostre vite e per aver fatto sì che i miei piccolini venissero al mondo. Devo a lui la vita dei miei figlioletti e non smetterò mai di ringraziarlo».

Commenta

This div height required for enabling the sticky sidebar