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Bagno di folla per Ciccone che parte da Battipaglia: “Basta rifiuti”

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Bagno di folla per l’apertura della campagna elettorale di Romano Ciccone, candidato alla Camera dei Deputati per la coalizione di centrodestra nel collegio uninominale di Battipaglia. Sala gremita al San Luca dove il candidato del centro destra nel collegio di Battipaglia ha deciso di aprire la sua corsa parlamentare.  Al suo fianco anche Enzo Fasano e Gigi Casciello, assenza rumorosa quella di Mara Carfagna ormai già catapultata nella sua campagna elettorale nel napoletano. Dai rifiuti al rilancio economico della Pana del Sele, Ciccone ha le idee chiare e parte all’attacco soprattutto sul trasporto pubblico: «E inaccettabile che un’area come quella di Battipaglia diventi il polo dei rifiuti -ha dichiarato Ciccone –  faremo le barricate a Roma ma attenzione ai populismi che troppo spesso non risolvono le questione ma tendono solo ad aizzare». Una battaglia in salita, ma il candidato del centro destra non teme il voto di protesta di Battipaglia e non solo: «alla vigilia del referendum fu fatto l’annuncio della rimozione delle ecoballe – conclude Ciccone – alla Piana del Sele però sono rimaste solo le balle di De Luca, i rifiuti continuano ad arrivare qui». Ciccone pensa già al 5 marzo e a quanti temono una sua ‘fuga’ dopo le elezioni, rassicura: «sono stato sempre sul territorio, come assessore provinciale ai trasporti, Battipaglia mi è stata sempre al fianco e dal 5 sarò qui presente e al fianco dei cittadini». La candidatura di Ciccone ha creato fratture all’interno di Forza Italia a livello nazionale ma anche locale. Spaccatura che ieri sera avrebbe trovato la risposta in una sala gremita anche da ex amministratori comunali. Presenza rumorosa quella dell’assessore allo sport del Comune di Capaccio, Franco Sica. Il suo arrivo al San Luca in sordina durante l’intervento di Enzo Fasano non è passata sotto traccia soprattutto dopo le dichiarazioni e le posizioni del suo collega di giunta, Giovanni Piano che ha contestato metodo e scelte dell’ex ministro Carfagna

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