Pontecagnano, il ristorante “DepositØ” presenta l’evento di San Valentino
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Riportiamo il comunicato del ristorante DepositØ di Pontecagnano.
Mercoledì 14 febbraio 2018 | Via Roma snc |Pontecagnano Faiano (Salerno)
PONTECAGNANO FAIANO (Salerno). Dirompente, originale, innovativo: rompe gli schemi il DepositØ Ristorante Contemporaneo, il concept gastronomico nato da un’idea diAntonio De Martino e Alberico Manzella. La festa di San Valentino si proietta così nel format “Ti AmØ = Ti DepositØ”: un’idea, a tratti quasi irriverente, ma che racchiude dentro sé la volontà di sottolineare l’urgenza dell’amore, il lasciarsi ispirare dalle emozioni.
Perché l’amore arriva improvviso e travolge. Non si sceglie, ma si vive. Amore nascosto nei contrasti, nei piccoli dettagli della vita, in un sorriso o anche in un piatto in cui la materia prima trova spazio trasformandosi in una vera opera d’arte culinaria. Nessun limite, né vincolo, ma spazio all’immaginazione e alla libertà. Perché l’amore è per i folli e i coraggiosi….
Creatività, essenza, autenticità, quindi, come la visione della cucina proposta dallo chef Pasquale Palladino, che, dopo diverse esperienze in valle d’Aosta, in Marocco e in Alto Adige in ristoranti stellati, ha deciso di abbracciare il progetto dei due giovani titolari Antonio ed Alberico e la sfida di creare al Sud un luogo con un forte appeal internazionale, fuori dai canoni, giocato sui contrasti.
Lo stile industrial, con le pareti in cemento, quasi gelido, freddo, a cui si contrappone il calore della terracotta realizzata a mano, in un gioco di luci in cui determinante è il light design. Un’architettura moderna, con specchi che si impongono dalle diverse prospettive e che amplificano e dilatano i punti di vista. A fare da cornice pezzi cult o vintage progettati da grandi designer, dalle sedie ai tavoli alle lampade o il Motom d’epoca che domina dall’alto, nascosto da aculei di ferro battuto. Un continuo work in progress che si ripercuote nel bagno che diventa un cantiere sigillato dall’anta di un vecchio portone scalfito dal tempo. E ancora l’ingresso che riproduce un piccolo angolo boudoir romantico, in broccato, con salottino per la conversazione, e cucina a vista, immersi in un’atmosfera accogliente, con toni di luce soffusa e, allo stesso tempo, riservata, dalle dimensioni ridotte anche nel numero di posti a sedere.
I piatti semplici, ma ricercati, si impongono allo sguardo attraverso i colorati piatti di ceramica realizzati a mano. Centrale la materia prima d’eccellenza, in linea con la stagionalità e non sottoposta a nessuna modica strutturale, in cui ogni elemento rimane riconoscibile al palato, senza nessuna prevaricazione. Sapori mediterranei che incontrano il gusto del pubblico.
Verità ed essenza diventano così il leitmotiv del DepositØ, il cui obiettivo è comunicare emozioni.
“La cucina a vista impone un’etica, un rigore – spiega lo chef Pasquale Palladino dalla personalità solare e riservata – È come vivere in un acquario, in cui tutti ti osservano. Allo stesso tempo, però, ti permette di percepire gli umori della sala, di comprendere il gradimento e di creare un feeling unico con il cliente. In genere mi descrivo attraverso i miei piatti. La cucina è tutto il mio mondo, la mia passione e il mio desiderio, sempre, è trasmettere positività e rendere gli altri felici”.
Ti AmØ = Ti DepositØ – Il Menù:
- Tartare di orata marinata al passion fruit e mousse di bufala
- Cannolo di pasta fillo, caviale di melanzane, crema di burrata e olive taggiasche
- Candela spezzata con Ragout di vitello brasato, datterino confit e pecorino di fossa
- Tortello di bufala, bisque di gamberi rossi e lime condito
- Salmone scottato, spinaci croccanti, nocciole e salsa al finocchio
- Sfoglie di vitello cotto a bassa temperatura, broccoli stufati, cacio e salsa di patate al rosmarino
- Cremoso al fondente al 70%, amarene e crumble alla mandorla.
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