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La città di Battipaglia compie 89 anni ed inaugura la mostra d’arte “Avalanche”

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Tempo di Lettura: 3 minuti

Battipaglia. È stata inaugurata questa mattina la mostra d’arte “Collezione Avalanche 2017” presso l’ex scuola elementare Edmondo De Amicis in piazza Amendola. La collezione ha trovato posto nell’aula magna Renato Lucarelli. L’iniziativa, con la presenza della sindaca Cecilia Francese, ha coinvolto soprattutto i ragazzi delle scuole, nell’ambito di un percorso formativo più ampio, già in fase di attuazione, sulla riscoperta della storia cittadina. Il progetto “a memoria!” con incontri con esperti e attività di collaborazione digitale.
Il progetto vedrà la sua conclusione a settembre con gli eventi rievocativi che già lo scorso anno hanno coinvolto ragazzi e adulti.
Il progetto celebrazioni Avalanche è stato ideato dall’associazione Mu.Bat ma nasce con l’intenzione di raccogliere tutte le associazioni del territorio intorno a un obiettivo comune di partecipazione alla vita sociale della città. La data scelta per la presentazione delle opere e la sede individuata per la loro collocazione, l’aula magna della De Amicis, sono entrambe altamente significative: il 28 marzo, giorno dell’elevazione a Comune di Battipaglia nel 1929, e la scuola, luogo storico per la formazione culturale di intere generazioni di giovani futuri cittadini. Un luogo già dedicato alla cultura e al servizio del cittadino.
Nel settembre del 1943, negli anni della seconda guerra mondiale, Battipaglia ebbe un ruolo centrale e strategico per la famosa Operazione Avalanche. La nostra città, il 13 marzo del 2006, ha ricevuto da parte del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi la Medaglia d’Argento al merito civile con la seguente motivazione:
“Centro strategicamente importante del Mezzogiorno durante l’ultimo conflitto mondiale fu
sottoposto a violentissimi bombardamenti alleati che procurarono 117 vittime civili, la quasi totale
distruzione dell’abitato e delle infrastrutture e danni ingentissimi al patrimonio industriale.
Luminoso esempio di spirito di sacrificio e di amor patrio”.

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