Scafati, raptus di gelosia: prima ferisce il marito alla gola con le forbici, poi si chiariscono
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SCAFATI. Prima le forbiciate alla gola, poi si riappacificano. È accaduto a Scafati dove sabato sera si è sfiorata la tragedia in seguito ad un raptus di gelosia di una moglie nei confronti del marito 40enne. Quest’ultimo è stato sorpreso mentre era al telefono con l’amante ed a quel punto da un’accesa discussione si è passati all’aggressione fisicca.
Forbiciate al marito, il fatto
Secondo quanto riporta Il Mattino erano le 20 circa di un sabato sera che sembrava simile a tanti altri. Così non è stato. Quando la donna ha infatti ascoltato lo scambio di parole al telefono tra il marito e la sua amante ha iniziato a battere i pugni sulla porta. Il 40enne ha quindi aperto la porta ed è iniziata un’accesa discussione sfociata poi nelle sforbiciate che hanno raggiunto l’uomo alla gola.
Tragedia, come detto, sfiorata. Letteralmente. Secondo quanto detto dai medici dell'”Umberto I” infatti qualche centimetro di più e per l’uomo le probabilità di sopravvivere si sarebbero notevolmente ridotte. Così non è stato e lui se l’è cavata con 30 giorni di prognosi.
Gli operatori, nella stessa serata, hanno anche allertato i carabinieri dell’accaduto. Da parte del ferito però non c’è stata nessuna denuncia. A quanto pare i due coniugi si sarebbero chiariti, ammettendo i propri errori.
