Battipaglia: La Compagnia dell’Ombrello giallo in “Le voci di dentro” alla scoperta di quel mondo d’arte dimenticato

Tempo di Lettura: 3 minuti

Battipaglia. Più che una compagnia teatrale vera e propria, un gruppo di amici affiatati e spinti da una forte passione che li accomuna, quella per il teatro, più in generale quella per arte in tutte le sue sfaccettature, questo è “L’ombrello giallo”, che sotto l’ala protettrice di Croce Amica ha avuto la grande opportunità di condividere al di fuori delle mura scolastiche, con tutta la cittadinanza la loro vocazione per la recitazione.

Quell’ombrello giallo che ci difende dalla costante pioggia di ignoranza che ogni giorno ci troviamo ad affrontare, colpa un po di tutti noi che ogni giorno dimentichiamo quanta bellezza e quanta arte ci sia proprio davanti al nostro naso, e allora è proprio questo lo scopo di questo gruppo di amici, riscoprire e riassaporare quel sapore d’arte che la nostra cultura ci ha donato, invitandoci a riappassionarci e ad emozionarci ancora davanti a quel momento di piacere che ci regala l’arte, sempre meno valorizzata al giorno d’oggi.

Lo spettacolo che presenteranno è una rivisitazione de “Le voci di dentro” di Eduardo De Filippo, rielaborata e messa in scena da Toni Servillo al Teatro San Ferdinando di Napoli.

L’evento avrà luogo domenica 27 maggio alle 18.30 al teatro sociale Giuffrè di Battipaglia.

La compagnia è composta da ragazzi fra i 19 e i 25 anni, tutti battipagliesi. L’idea è nata la scorsa estate da due dei componenti della compagnia, i quali avendo già recitato insieme gli anni precedenti con la compagnia del Liceo scientifico Enrico Medi, in “Natale in casa Cupiello” e “Questi fantasmi”, hanno deciso conclusi gli anni da liceali, di restare uniti e continuare questo progetto teatrale che pone al centro della loro opera quel che era Eduardo De Filipoo, probabilmente il maestro assoluto ed indiscusso della commedia, anche fuori a quello che era il contesto scolastico, pensando bene di esordire proprio con “Le voci di dentro”.

La commedia è stata scelta tra le tante poste in esame per le sue tematiche sempre attuali fuori da ogni tempo, pregna di significato che spingerà come ogni commedia di De Filippo, lo spettatore a riflettere.                                      E’ questo anche un banco di prova molto importante per la compagnia, che si troverà ad esibirsi in una delle commedie più difficili del grande maestro, va premiato quindi oltretutto il loro spirito di iniziativa, di aggregazione e di mettersi in gioco mostrando chissà anche grandi doti teatrali.

Si rinnova l’invito per chiunque avesse il piacere di trascorrere in compagnia risate e momenti profondi allo spettacolo che si terrà domenica 27 maggio alle 18.30 al teatro sociale Giuffrè di Battipaglia.