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Battipaglia: somministrate sacche di nutrizione artificiale scadute ad Emanuele Scifo

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Tempo di Lettura: 2 minuti

Battipaglia. Nel 2011 furono somministrate sacche di nutrizione artificiale al 38enne Emanuele Scifo, cittadino battipagliese noto tristemente per la sua rarissima malattia.

Il pm del Tribunale di Salerno chiede ora la condanna a sei mesi per i reati di lesioni colpose e somministrazione di sostanze nocive per cinque tra dirigenti, medici e sanitari del locale distretto Asl di Battipaglia.

Scifo, che soffre di una malattia rara ed è presidente dell’omonima fondazione, nel mese di giugno del 2011 venne sottoposto a terapia domiciliare con alimentazione parenterale. L’effetto dell’utilizzo delle quattro sacche fu devastante, con coliche addominali e febbre alta.

 Nessuno, aveva fatto caso alla data di scadenza delle sacche, ovvero il febbraio 2011.

L’unico ad accorgersene fu lo stesso Emanuele Scifo, costituitosi ora parte civile nel processo, con sentenza attesa per la fine del mese di maggio, ha ricostruito nella sua denuncia le sofferenze dovute alla somministrazione delle sacche di nutrizione artificiale.

Fonte: stiletv

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