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Montecorvino Rovella, bomba carta all’avvocato: si batte la pista professionale

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Tempo di Lettura: 2 minuti

MONTECORVINO ROVELLA. Gli inqurienti continuano senza sosta a lavora sul caso di Giampiero Delli Bovi, il 29enne avocato che nella mattinata di lunedì, a Montecorvino Rovella, è rimasto vittima di un pacco bomba a lui diretto. I carabinieri della compagnia di Battipaglia, agli ordini del maggiore Erich Fasolino, pare ora siano concentrati sulla sfera professionale del bersaglio.

Collaboratore del neo-eletto sindaco Martino D’Onofrio, c’è chi sospetta il tutto possa essere legato alla campagna elettorale ed al ribaltone.

Su una cosa gli inquirenti sono sicuri: la premeditazione. L’esplosivo artigianale era “carico”, Delli Bovi non sarebbe dovuto sopravvivere. Probabilmente anche il giorno, poco distante dalle ultime elezioni, non è stato casuale.

L’ordigno era stato assemblato all’interno di una scatola di un noto spedizioniere. Come detto l’ordino sembra avesse una forza deflagrante elevata. Gli artificieri continuano a stilare la relazione in merito. C’è la possibilità che la bomba stessa possa fornire informazioni preziose.

Delli Bovi, nel frattempo, si trova al Ruggi. Ha perso entrambe le mani, secondo quanto emerso fino ad ora. Semba essere però ufficialmente fuori pericolo.

Le indagini proseguono e nelle ore immediatamente successive all’accaduto si parlava di un fantomatico video registrato sul cellulare che riprendeva il “corriere” poggiare il pacco incriminato davanti alla porta dell’abitazione dell’avvocato. Sarebbe, secondo quanto detto da alcuni che hanno preso visione del video, di una donna anziana, con capelli bianchi. Al momento, comunque, l’attività investigativa procede.

(fonte La Città)

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