Omicidio, favoreggiamento e violenza. 11 arresti nell’hospice degli orrori ad Eboli, spuntano alcune identità
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Omicidio, favoreggiamento e violenza privata. 11 arresti nell’hospice degli orrori ad Eboli
11 persone sono finite nei guai poichè accusate di truffa ai danni del servizio sanitario nazionale.
Le accuse però non si fermano qui. Infatti tra i vari reati si indaga anche per peculato, falso materiale, falso ideologico, omicidio, violenza privata e favoreggiamento.
L’operazione è stata condatta dai carabinieri Nas di Salerno che da qualche ora stanno eseguendo un’ordinanza cautelare emessa dal Gip del tribunale, su richiesta della locale Procura, per 11 indagati, uno sottoposto alla custodia domiciliare, e dieci a carico di dirigenti medici e appartenenti al personale infermieristico in servizio presso l’unità operativa di Medicina del Dolore e Cure Palliative – Hospice “Il giardino dei Girasoli” e presso l’unità operativa di Medicina Legale appartenente al Distretto Sanitario 64 di Eboli.
Da alcune fonti sono trapelate le identità di alcuni diretti interessati coinvolti in questa spiacevole vicenda, tra tutti spicca il nome del medico indagato per omicidio, A.M. medicopresso l’unità operativa di Medicina del Dolore e Cure Palliative – Hospice “Il giardino dei Girasoli” e presso l’unità operativa di Medicina Legale appartenente al Distretto Sanitario 64 di Eboli, originario si Salerno, residente a Roccapiemonte.
