Camerota, duecento metri di rete abusiva: blitz della Guardia Costiera
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CAMEROTA. Rete abusiva lunga duecento metri, scatta il blitz della Guardia Costeura di Marina di Camerota che, durante la perlustrazione a bordo di una motovedetta, hanno scoperto e sequestrato il materiale posizionato nei pressi di un fondale incontaminato.
A posizionarla dei pescatori senza scrupoli. L’ambiente incontaminato dell’area in questione, infatti, è preferito da moltissimi esemplari di pesci e crostacei durante il periodo della riproduzione.
Gli uomini della Capitaneria, agli ordini del Tenente di Vascello Giovanni Paolo Arcangeli, sono intervenuti rimuovendo il tutto e liberando decine di esemplari rimasti bloccati nella rete.
Scattate anche le indagini per risalire alle identità dei responsabili.
(fonte La Città)