Ad Clicks : Ad Views : Ad Clicks : Ad Views : Ad Clicks : Ad Views : Ad Clicks : Ad Views :
adimage

Criminalità minorile in Campania: dati preoccupanti, 5mila adolescenti fermati

/
/
/

Tempo di Lettura: 1 minuto

CAMPANIA. Criminalità minorile, dati preoccupanti in Campania: solo nel 2018 circa 5mila adolescenti sono stati fermati, interrogati, portati a casa, nelle comunità o nelle carceri.

A spiegarlo è stato il garante dei detenuti della Regione, Samuele Ciambriello, in occasione dell’ incontro “Liberare i minori e renderli adulti e responsabili”.

Per Ciambriello “attualmente tra le carceri di Nisida e Airola ci sono 110 tra i 14 e i 18 anni. La detenzione degli adolescenti è un tema sensibile”.

“Credo – ha continuato – che una società che giudica un minore, e dopo averlo giudicato lo mette in carcere – ha sottolineato – è una società malata che sta giudicando se stessa e la propria malattia, perché l’adolescente è il prodotto di quella stessa società”.

La riforma penitenziaria per i minori, “può significare più ore d’aria, maggiori possibilità affettive, soprattutto più formazione professionale. L’imperativo – ha concluso – deve essere liberare i minori per renderli adulti e responsabili”.

Commenta

This div height required for enabling the sticky sidebar