Processo miasmi e rifiuti, “Battipaglia dice NO”: “comune assente”
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BATTIPAGLIA. “Oggi si è tenuta l’udienza per i miasmi provocati dal TMB (ex Stir) e dall’impianto di compostaggio di Eboli, e che appestano la città di Battipaglia. Noi siamo presenti nel giudizio accanto al cittadino ricorrente, difesi dall’avvocato e nostro socio Italo Carbone. La dott.ssa Valentina Chiosi, nuova giudice nominata al posto del precedente giudice Marino, ci ha garantito che nei prossimi giorni nominerà il consulente tecnico che dovrà verificare le condizioni dei due impianti e se vi sia nesso di causalità fra la gestione di questi ultimi e la puzza che si avverte in città”.
È questa la nota di Legambiente Battipaglia-Bellizzi, presieduta nel circolo cittadino da Alfredo Napoli, sul processo che prosegue al Tribunale di Salerno: “Ringraziamo – si legge – gli avvocati Italo Carbone e Antonietta di Genova perché grazie al loro lavoro per la prima volta un consulente tecnico terzo potrà verificare le condizioni del Tmb di Battipaglia e dell’impianto di compostaggio di Eboli. Brilla per l’assenza il comune di Battipaglia che ancora una volta ha perso l’occasione di stare accanto ai propri cittadini, come Legambiente da sempre fa”.