Consulta per l’ambiente: il Comitato “Battipaglia dice NO” attacca la Commissione
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BATTIPAGLIA. “I membri del direttivo del Comitato ‘Battipaglia dice NO” hanno assistito, fra l’incredulità e la delusione, alla seduta della Commissione Ambiente del nostro Comune. Commissione convocata per discutere, finalmente, dell’istituzione della Consulta per l’ambiente, richiesta (da noi e da altre associazioni ambientaliste) e promessa come ‘imminente’ da oltre sei mesi.
Sul tavolo due proposte di Regolamento: quella avanzata dal consigliere Mirra (che ringraziamo, e che oggettivamente è più rispondente allo Statuto e ai principi ispiratori degli strumenti di partecipazione dei cittadini) ed un’altra frettolosamente predisposta dall’amministrazione per ‘rispondere’ alla proposta Mirra.
Il nostro Comitato ha assistito incredulo ad una discussione in cui i più non avevano un’idea nemmeno vaga di cosa si stesse parlando, e nella quale il consigliere D’Acampora si è battuto perché – in uno strumento di partecipazione popolare – I cittadini non fossero liberamente presenti (“questi non possono venire qui a dettare legge, sennò noi che siamo stati eletti a fare?”), dimostrando di non avere contezza di cosa siano le Consulte, a cosa servano e quali siano invece compiti e funzioni dei Consiglieri comunali.
La Commissione ha concluso i suoi deprimenti ‘lavori’ (?) aggiornandosi per ridiscutere ed approfondire l’argomento. Come se non avessero conosciuto l’ordine del giorno da tempo! I cittadini hanno DIRITTO alla consulta e protestano dinnanzi a questa tecnica dilatoria, specie se giustificata dalla pretesa di considerare gli ‘eletti’ come i padroni della città e dell’istituzione”.
(comunicato stampa)