Battipaglia, Caso Treofan: Ecco l’intesa che scongiura i fallimenti
Tempo di Lettura: 2 minuti
Treofan, c’è l’intesa per evitare i licenziamenti. Giliberti: «Via al monitoraggio dell’Advisor e del sito di Battipaglia»
Treofan, raggiunta l’intesa per scongiurare i licenziamenti. Buone notizie per i lavoratori coinvolti nella vicenda dello stabilimento di Battipaglia, la cui situazione è stata al centro dell’incontro tenutosi alla sede di Confindustria Salerno. Erano presenti al summit i vertici dell’azienda, la Rsu e i rappresentanti delle sigle sindacali, per dare seguito all’accordo stipulato presso il Ministero del Lavoro il 28 marzo.
In quella data si era discusso della ricollocazione, su base volontaria, delle 65 maestranze rimaste senza lavoro dopo la chiusura del sito. Su tali presupposti, le parti si sono nuovamente incontrate, allo scopo di decidere le modalità di erogazione di incentivi all’esodo e della stessa ricollocazione in altri stabilimenti riconducibili alla società Jindal-Treofan, sulla base delle competenze professionali dei singoli dipendenti. Con il patto appena siglato da Confindustria, di fatto, si stabilisce di revocare la mobilità relativa alla legge 223, e di conseguenza non si procederà con il licenziamento collettivo.
Una notizia che dà respiro alle maestranze e viene salutata con soddisfazione dai sindacati a margine del faccia a faccia. «Un accordo importante per i lavoratori della Treofan – sottolinea Gerardo Giliberti della Femca Cisl, che segue la vertenza insieme alle altre sigle sindacali – Questi ultimi infatti sono stati tutelati dal punto di vista del rapporto lavorativo.
Ora si procederà con il monitoraggio del lavoro dell’Advisor e del futuro sito di Battipaglia».