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Tragedia sulla Salerno-Avellino: Fisciano straziata dal dolore per la perdita di Mario

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Tempo di Lettura: 2 minuti

SALERNO/AVELLINO. Una comunità a lutto, una famiglia straziata dal dolore per la perdite del loro unico figlio che aveva una vita davanti. Invece Mario Landi se n’è andato in quell’inferno di lamiere e sangue, sulla Salerno-Avellino. Aveva solo 17 anni, aveva deciso di passare una tranquilla serata con i propri amici, come tanti suoi coetanei. Da quel giro in macchina, però, Mario non tornerà.

Erano le 19.00 circa quando l’auto si è schiantata contro il guardrail. Per Mario nulla da fare, la morte è sopraggiunta all’impatto. Alla notizia il dolore e le lacrime non hanno tardato a farsi vivi sui volti di chi lo conosceva. La famiglia sotto shock, impietrita, distrutta dalla notizia: il figlio di Giovanni, padre, e Rosanna, madre, non sarebbe più tornato a casa..

Chi lo conosceva lo descriveva come buono, generoso, educato e gentile. Le sue passioni la kick boxing, che praticava da anni; e la Salernitana. Il club granata, alla notizia della morte di Mario, ha postato sulla pagina ufficiale il messaggio di cordoglio con cui la squadra “si stringe al dolore che ha colpito la famiglia Landi e la comunità salernitana per la prematura scomparsa del giovane Mario, grande tifoso dei colori granata”.

Tanti i messaggi lasciati dai conoscenti ed amici sulla bacheca del giovane. “Mario era innamorato della vita” hanno scritto in molti. Una vita spezzata in quella che doveva essere una tranquilla serata domenicale.

 

(fonte e foto Il Mattino)

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