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Bomba d’acqua e folate di vento, Pd ebolitano chiede stato di calamità alla Regione

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Tempo di Lettura: 2 minuti

EBOLI. Bomba d’acqua, folate di vento e perfino una tromba d’aria che ha messo in ginocchio il reparto agricolo della Piana del Sele. Il gruppo Dem ebolitano avanza la richiesta di stato di calamità alla Regione Campania, sottolineando la necessità di un rapido intervento per rimediare ai danni del maltempo.

Le precipitazioni abbondanti registrate negli ultimi mesi, le piogge torrenziali delle ultime 48 ore e la tromba d’aria di ieri mattina stanno mettendo in ginocchio le già provate aziende agricole dell’intera Piana del Sele provocando la distruzione di molti impianti serricoli e delle coperture plastiche e non, oltre agli allagamenti e la distruzione delle colture in atto sia nei campi che sotto serra.

Gli impianti serricoli principalmente sono stati completamente distrutti dalla tromba d’aria di ieri devastando in maniera irreversibile anche le colture in atto insistenti sotto serra. I danni sono ingenti ovunque, anche perché le precipitazioni violente del fine settimana e di questa mattina, ne hanno ancor di più acuito gli effetti e per questo abbiamo chiesto alla Regione e in particolare al delegato per l’agricoltura Caputo di attivare le procedure per chiedere lo stato di calamità naturale.

Il comparto agricolo ha bisogno di un intervento celere della Regione e del Governo per far fronte ai problemi dei cambiamenti climatici al fine di risolvere le problematiche sempre più gravi che si stanno verificando e che vanno affrontate e risolte con maggiori risorse pubbliche e con maggiore tempestività ed efficacia al fine di evitare altri danni alle aziende agricole della Piana del Sele“.

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