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Battipaglia, emergenza rifiuti. Lega Salvini Salerno: “liberiamo città da miasmi e bugie”

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Tempo di Lettura: 3 minuti

BATTIPAGLIA. Roghi, miasmi e continui scaricabarili, questa è la situazione che si trascina da mesi a Battipaglia, la città più grande della Piana del Sele per numero di abitanti.

“Tutti i politici locali e regionali hanno sfilato per le vie della città – tuona Nicholas Esposito, coordinatore provinciale Lega Salvini Premier – hanno fatto proclami, promesso interventi, scaricato la colpa su regione, provincia e comune e viceversa ma la situazione attuale non è cambiata. I cittadini continuano a vivere tra sogno e realtà, invasi da odori nauseabondi e roghi che si succedono quasi ogni 4-5 mesi, l’ultimo pochi giorni fa, domato in un paio d’ore dai vigili del fuoco”.

Si è parlato di commissari, di esercito, di prese di posizione ma nulla è stato fatto.

“Si chiariscano i ruoli e ognuno si prenda le sue responsabilità, secondo le proprie competenze. Il sindaco imponga le proprie ragioni a provincia e regione, soprattutto in questo momento, impedisca inutili sfilate preelettorali, faccia controlli a tappeto sia sulle aziende pubbliche che su quelle private, ne ha potere”.

In tema di emergenza rifiuti l’attenzione deve essere altissima, soprattutto in un’area dove si coltiva la quarta e quinta gamma, dove si produce la mozzarella di bufala, dove si esportano le eccellenze agroalimentari in tutto il mondo.

“De Luca e il suo vice Bonavitacola in 5 anni si sono girati dall’altra parte, hanno ignorato il problema, hanno lasciato le briciole, si sono disinteressati del tutto di ciò che accade a sud di Salerno, ma scommettiamo che se ne ricorderanno a due mesi dalle elezioni? Ma del resto non bisogna meravigliarsi, le bugie di De Luca ormai sono clamorose, aveva rivendicato il Piano Rifiuti più avanzato d’Italia e non ha costruito nemmeno un impianto di compostaggio, ha promesso che avrebbe eliminato tutte le ecoballe e ne ha smaltite appena 500.000 mila tonnellate su 5 milioni. Ormai siamo alla frutta, tra pochi mesi libereremo finalmente la Campania”.

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