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Auguri Battipaglia: oggi la Città compie 91 anni

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Tempo di Lettura: 5 minuti

_Riceviamo e pubblichiamo un articolo di Lorenzo Forlano, 24enne battipagliese laureando in giurisprudenza e appassionato di storia locale che ripercorre in sintesi tutti i pezzi più importanti dei 91 anni di storia della città della Piana del Sele. _

La città di Battipaglia compie oggi 91 anni. La capofila della Piana del Sele fu infatti fondata il 28 marzo del 1929 con Regio Decreto. Nonostante la giovane età rispetto ad altre cittá contigue, Battipaglia vanta già un lungo passato, in cui si è resa protagonista di cambiamenti ed episodi noti a livello nazionale.

Prima di essere Comune
Cronologicamente la storia di Battipaglia vede il suo inizio nel 1080. In quell’anno, infatti, ebbero inizio i lavori per l’edificazione di un castello, noto a tutti i battipagliesi con il nome di “Castelluccio”. Fu il normanno Roberto il Guiscardo a commissionare la costruzione dell’edificio, per poi donarlo alla Chiesa Salernitana.
In un manoscritto inerente proprio al Castelluccio, l’area in questione viene identificata come “Baptipalla”. Secondo le fonti l’origine di tale nome è da ricercare nella presenza in zona di casali adoperati per la trebbiatura del grano attraverso la battitura delle spighe. Da qui nascerebbe il nome di Battipaglia.
Una prima fase di sviluppo del territorio riconducibile a Battipaglia si ebbe solo nel 1858. Fu un violento terremoto dell’anno precedente la causa della nascita di diversi insediamenti abitativi nell’area battipagliese. Il sisma colpì il Vallo di Diano e la Basilicata e gli abitanti di quei territori furono trasferiti qui da Re Ferdinando II di Borbone ed accolti in nuove costruzioni, le cosiddette “Comprese”. E’ in questo periodo che nacque così un’importante colonia agricola appartenente all’epoca al Comune di Eboli.

La fondazione del Comune
Nel primo decennio dell’epoca fascista nacque il progetto di bonifica di diversi territori nazionali con lo scopo di fondare nuove città. In quest’ottica va inserita la nascita del Comune di Battipaglia, il cui territorio era diviso tra Eboli e Montecorvino Rovella (nella località Belvedere). La sua fondazione risale al 28 marzo 1929, con Regio Decreto numero 623, firmato da Vittorio Emanuele III, allora Re d’Italia ed il primo Ministro Benito Mussolini.
Fondamentale per tale fondazione fu il lavoro di Alfonso Menna, dirigente degli affari generali del Comune di Salerno. Menna fu nominato subito dopo Commissario Prefettizio e fece partire i lavori per la costruzione dell’acquedotto (1929) e della scuola “E. De Amicis” (1931). Nel 1938, invece, fu eretto il Palazzo Comunale.
 
 
I bombardamenti angloamericani del 1943
La Seconda Guerra Mondiale scosse il Comune appena fondato. Il conflitto bellico ha tristemente segnato la storia dei battipagliesi a causa dei bombardamenti degli Alleati, che durarono dal 21 giugno al 14 settembre del 1943, in cui persero la vita 117 persone. La città fu rasa al suolo, ma fu poi ricostruita nel dopoguerra dai suoi abitanti e crebbe moltissimo nel giro di pochi anni.

Anni ‘60: sviluppo industriale e “moti battipagliesi”
Il 1960 fu per Battipaglia l’anno del pieno sviluppo industriale. La vocazione agricola che era già espressa da tempo, fu spalleggiata da diverse industrie di carattere tecnologico, ad esempio di telecomunicazioni, elettronica, fibre ottiche e così via.
Il 9 aprile del 1969 la città di Battipaglia salì agli onori della cronaca nazionale a causa degli scontri che si verificarono in occasione della possibilità di chiusura di due importanti fabbriche che davano lavoro a numerosi battipagliesi.
Per tale ragione la popolazione fu autrice di una vera e propria rivolta e di scontri con la polizia, tristemente ricordati per la morte di due persone: Carmine Citro, giovane operaio e Teresa Ricciardi, insegnante, raggiunta da una pallottola mentre si affacciava dalla finestra di casa. Tuttavia, in seguito a questi episodi le due aziende riuscirono ad evitare la chiusura definitiva.

1986: Battipaglia tra i primi 100 comuni d’Italia
Il punto più alto della storia della città si ebbe nel 1986. In quell’anno Battipaglia fu inserita nell’elenco dei primi cento comuni d’Italia. Questo a causa di un rapido sviluppo del territorio ed un mostruoso incremento economico e civile. A sostegno di ciò in quegli anni, precisamente nel 1990, si registrò anche il punto più alto della storia della squadra di calcio cittadina, la Battipagliese, che riuscì ad approdare nel campionato professionistico di Serie C1.

2006: Medaglia d’Argento al valor civile
Un’altra data importante per la città di Battipaglia è il 13 marzo 2006. In tal data il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi conferì al Comune la Medaglia d’Argento al valor civile per i fatti accaduti durante il secondo conflitto mondiale

In seguito la foto del Regio Decreto del 28 Marzo 1929

 

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