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Covid-19, De Luca: “unici a portare soldi ai cittadini in tre settimane. Presto pensioni minime a 1.000 euro”

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Tempo di Lettura: 4 minuti

Attraverso un video sulla sua pagina Facebook aggiorna la condizione sul Covid-19 e sulle prossime mosse della Regione:

“Vorrei esprimere cordoglio di tutta la regione per la morte dell’agente di sicurezza per il quale abbiamo celebrato i funerali in mattinata. Un pensiero va all’80enne di ottaviano che ha perso la vita in fabbrica, e alla famiglia dell’imprenditore che si è suicidato 3 giorni dopo l’apertura dell’attività della sua azienda. Sono momenti tristi e amari.

La Campania è entrata pienamente nella fase 2, quella della ripresa economica e l’avvio verso la normalità seguendo il modello della Campania, quello di essere efficaci per la sicurezza. Per la sanità siamo un modello nazionale di concretezza, operatività, rigore. Vogliamo fare la stessa cosa per la ripresa economica. Decisioni rapide, scelte chiare, non perdere tempo e non fare demagogia.

Mi capita ascoltare colleghi di altre regioni e istituzioni invocare la riapertura universale. Il mio invito a queste persone che cercano di strumentalizzare la situazione è quello di prendersi le loro responsabilità. Il modello Campania ha l’obiettivo di riaprire per non richiudere una settimana dopo. Siamo interessati ad aprire per sempre e non a singhiozzo.

La Regione Campania è oggi l’istituzione, l’unica in Italia, che è in grado di prendere in 3 settimane di prendere decisioni e far arrivare i soldi alle imprese e alle famiglie. Abbiamo fatto 40.000 mandati di pagamento alle piccole imprese per 2.000 euro, 12.000 mandati di pagamento per professionisti autonomi per un numero, solo per gli avvocati, 6.000 avvocati. Nei prossimi giorni completeremo i pagamenti a 105.000 piccole imprese e 65.000 professionisti autonomi, 2000 euro e 1000 euro.

Se conoscete un’altra istituzione in Italia che lo hanno fatto segnalatemelo, io non la conosco.

Lavoriamo per il protocollo di intesa con L’inps per far arrivare a fine maggio e giugno per aumentare le pensioni al minimo fino a 1.000 euro. Manterremo l’impegno. Impegniamo quasi un miliardo di euro che arriverà nelle tasche dei cittadini nel giro di un mese.

Da lunedì i primi bonus per le famiglie con bambini disabili, 51.000 famiglie che avranno 600 euro. Da metà maggio 500 euro alle famiglie con un Isee con meno di 20.000 euro all’anno. Copriremo 145000 mila famiglie.

Dal 18 maggio si possono richidere 250-300 euro per gli studenti universitari. E’ un contributo libero che prescinde dalle spese e può essere usato in qualsiasi modo.

Abbiamo avuto la capacità di rispettare i tampi. In Italia è un miracolo. Nessuno ha varato e realizzato un programma di questa portata.

Per quanto riguarda i fitti, per rispondere ad un sovranista del nord che in questi giorni va in giro a mostrare gli occhiali nuovi color pannolino di bambino, ricordo che la Regione Campania ha varato un programma per i fitti, due bandi per quasi 70 milioni di euro. Di questo non possono non ringraziare di cuore i nostri dipendenti.

I soldi li abbiamo erogati senza porcherie clientelari, questo è un motivo di orgoglio per la Regione.

Il 4 maggio si è decisa una prima forte riapertura commerciale. Vogliamo riaprire tutto senza chiudere un minuto dopo. Il Governo ha scelto la data del 18 perché il Ministero della Salute richiede attenzione per due settimane, il tempo di incubazione del virus. Se dopo queste due settimane non abbiamo un ritorno di fiamma del virus io credo che dobbiamo andare a riaprire tutto, se cosi non sarà il Ministero e noi prenderemo altre decisioni.”

CONTINUA

 

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