De Luca sul Covid: “obiettivo superare i 900 posti letto di terapia intensiva per fine anno”
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Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, fa il punto sulla situazione Covid-19 in regione:
Le sue parole:
“Abbiamo approvato un’ordinanza che prevede l’obbligo dell’uso della mascherina per tutta la giornata.
La realtà del Covid vede la Campania come regione più esposta e delicata d’Italia. Fino a maggio, quando decidevamo noi, vi era un percorso. Dopo maggio, dopo l’apertura, si sono eliminate le barriere e le frontiere. In quel momento la Campania diventa la regione più esposta. Abbiamo la maggiore densità abitativa d’Italia.
Oggi abbiamo un problema in più, l’apertura dell’anno scolastico. Abbiamo il dovere di essere rigorosi. 7600 tamponi fatti, con una percentuale di positivi del 3,38%. Senza controlli per chi nornava dall’estero i dati sarebbero raddoppiati. Già è stato un miracolo ridurci a questo.
Da qui al 21 ottobre c’è una previsione di incremento di 5 mila contagi. Oggi abbiamo 371 persone (su 552 posti letto) ricoverate per ricoveri ordinari. Dobbiamo sapere che ad oggi abbiamo una differenza diversa rispetto a mesi fa. La percentuale di asintomatici è maggiore.
Per fine anno vogliamo arrivare a 940 posti letto Covid. Il dato è gestibile ad oggi, ma dobbiamo guardare avanti e calcolare un 10% di ricoveri rispetto ai positivi. Da qui a metà ottobre la situazione sarà delicata. Dal punto di vista delle terapie intensive siamo all’avanguardia, siamo quelli che hanno fatto lo sforzo maggiore. per fine anno obiettivo 940 posti letto e speriamo di non occuparli.
In questo momento abbiamo in isolamento domiciliare, quindi asintomatici, 4761 persone. Siamo in piena epidemia, l’ondata di cui parlavamo è già in atto.
Se abbiamo deciso per l’obbligo della mascherina è perché siamo in piena emergenza. Girare senza mascherina è un lusso che non ci possiamo consentire. Le alternative sono drammaticamente semplici. O noi conviviamo con il Covid fino al vaccino rispettando regole rigorosissime, oppure l’alternativa sarà la progressiva delle attività economiche, dei locali, dei bar e quant’altro. Questa è l’alternativa.
Dobbiamo fare oggi uno sforzo straordinario per il controllo del terriotrio.”