Covid-19: prorogato lo stato d’emergenza fino al 31 gennaio e nuovo Dpcm
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Arriva la decisione della Camera.
Dopo il sì al Senato di ieri (con 138 voti favorevoli, 2 contrari e 12 astenuti, e l’assenza del centrodestra), arriva anche il sì della Camera alla risoluzione della maggioranza sulle comunicazioni svolte ieri in aula dal ministro della salute Roberto Speranza sulle misure di contenimento del Covid19.
I sì sono stati 253, i no 3, gli astenuti 17 con l’opposizione che non ha votato. Si tratta del terzo voto in merito alla proroga dello Stato di emergenza al 31 gennaio 2021 e alle nuove misure contenute nel Dpcm, dopo che per due volte ieri non è stato raggiunto il numero legale anche a causa degli onorevoli in quarantena dopo i due casi Covid accertati a Montecitorio.
In seguito alla proroga dello stato d’emergenza diventa da subito effettivo l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, se si è vicini a persone non conviventi.
Entro il 15 ottobre andrà dunque adottato un nuovo dpcm che confermi o aggiorni le regole anti contagio che sarebbero scadute oggi e che sono invece prorogate.
Per chi non si adeguerà, per scelta personale o per sbadataggine, rischia multe da 400 euro a 1.000 euro.
L’altra novità è invece l’estensione dei Paesi arrivando dai quali è obbligatorio il tampone: all’elenco, prorogato, che già comprende Croazia, Grecia, Malta, Spagna e sette regioni della Francia si aggiungono l’Olanda, il Belgio e l’Inghilterra.
