Salerno, controlli anti-Covid: locali chiusi e denunce, il report

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SALERNO. Salerno al setaccio, anche per verificare il rispetto delle norme anti-contagio. Senza sosta, l’attività delle Forze dell’Ordine sul territorio provinciale: numerose le sanzioni nei confronti di chi, nonostante la zona rossa, ha tenuto comportamenti in violazione delle normative, mettendo così in pericolo l’altrui sicurezza ed anche la propria. Fondamentale, il supporto delle Polizie Municipali e Locali, della Polizia Provinciale e dell’Esercito Italiano, per dare piena attuazione all’ordinanza predisposta del Questore della Provincia di Salerno che, d’intesa con i Comandanti Provinciali dell’Arma Carabinieri e della Guardia di Finanza, ha elaborato un articolato piano d’intervento finalizzato ala prevenzione del rischio.

Sono state 7714 le persone controllate e 4488 i veicoli, nonché 2431 esercizi pubblici. Di questi, 245 le persone sanzionate per mancato uso della mascherina o perché fuori dal comune di residenza senza giustificato motivo, 2 le persone sanzionate penalmente per inosservanza al divieto di mobilità dalla propria abitazione, in quanto sottoposti alla quarantena. E, ancora, 27 i titolari di esercizi commerciali sanzionati per mancato rispetto delle normative anticovid e 4 le attività o gli esercizi chiusi. A Salerno, inoltre, i gestori di sei esercizi di vicinato (tre nel centro storico, due in via Trento ed un altro in zona Torrione), sono stati sanzionati perché hanno continuato l’attività di distribuzione di bevande e alimenti self service oltre l’orario stabilito, in violazione all’ordinanza sindacale che dispone la chiusura alle 18. A carico di alcuni di essi, è stata contestata anche la violazione per la mancata esposizioni dei cartelli informativi legati all’emergenza Covid e dei prescritti prodotti igienizzanti. Intanto, a Pontecagnano il gestore di un noto ristorante è stato sanzionato per una consumazione non autorizzata, con l’accessoria sanzione della chiusura. A Battipaglia è stato sanzionato, con chiusura, un circolo ricreativo perché consentiva la consumazione di cibo ad alcuni avventori, assembrati all’interno, anch’essi sanzionati, e tra l’altro sprovvisti dei dispositivi di protezione individuale.

“L’attività delle Forze dell’Ordine non può prescindere, però, dall’impegno di ogni cittadino ad evitare comportamenti contrari alle norme vigenti quali il mancato o non corretto uso delle mascherine, assembrarsi nei pressi degli esercizi commerciali e in strada ed uscire dalla propria abitazione senza valido motivo.

Alla luce di quanto emerso in merito alla nota diffusione delle varianti del virus Covid, anche con l’abbassamento dell’età media dei contagiati, si confida in un rinnovato senso civico e in un’elevata responsabilità della collettività della provincia salernitana, al fine di poter diminuire i pericoli derivanti dalla pandemia in atto.

Il monitoraggio continua: per la prossima settimana, sono stati programmati nuovi servizi in modo da garantire il rispetto delle misure di contenimento previste dalla normativa vigente”.