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Pasqua e Pasquetta rock’n’roll al Dum Dum di Capaccio Paestum

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Tempo di Lettura: 10 minuti

CAPACCIO PAESTUM. L’onda d’urto di energia e bellezza del Dum Dum Republic è pronta per sprigionarsi. Il più famoso beach club della Costiera Cilentana si prepara allo start del grande cartellone dei concerti 2022 con un doppio straordinario evento, in programma per Pasqua e Pasquetta.

Due giorni di musica dal mondo per il “Casatiello Day”, appuntamento cult del Dum Dum Republic, che desidera celebrare la vita e l’allegria dopo due anni di stop e distanziamenti, chiamando a raccolta gli amici più stretti, per un week end all’insegna della contaminazione.

A Pasqua, direttamente dalla Giamaica, la band leggenda della musica Ska, THE SKATALITES che, dopo aver girato tutti i palchi del mondo, arriva all’happy island del Cilento, con i ritmi irrefrenabili dei suoni del mondo, in una vertigine sensoriale pronta a travolgere la repubblica degli spiriti liberi. Ad anticipare il concerto previsto alle ore 18, l’opening affidato, a Lampadread, pioniere della musica in levare in Italia, e allo scratch man, Dj Tuppi che con la sua Patchanka made in Puglia, ironica e scanzonata, farà vibrare il dancefloor che sorge in riva al mare. Open act ore 13, domenica 17 aprile.

Il giorno di Pasquetta, protagonisti indiscussi della consolle, saranno ROY PACI & PAU dei NEGRITA, con il progetto “The Freak Brothers” che faranno esplodere l’energia del Dum Dum Republic con un live set tutto rock’n’roll e pura vida. A fare da preview il range sonoro di MONDOCANE, alia Andrea Cota, sofisticato cultore musicale e musicista, a cui sarà affidato il warm up, in una selezione musicale che spazia dal soul al funk, all’afrobeat, con un groove raro e un funk molto tropical, in un mash up dirompente. Open act ore 14, lunedì 18 aprile.

THE SKATALITES IN CONCERTO _ PASQUA

Iconici, leggenda indiscussa dello ska giamaicano, gli Skatalites saranno protagonisti al Dum Dum Republic di Paestum, con un concerto che si prospetta già un cult.

«Una cassetta a nastro, uno stereo di seconda mano e due casse gracchianti. Una ragazza a piedi scalzi e con la testa piena di sogni. Feci girare il primo disco, “Garden of Love” degli Skatalites, era il 1996 e fu subito Dum Dum – racconta Biancaluna Bifulco, fondatrice ed ispiratrice della filosofia che anima il beach club – Oggi, dopo 26 anni, con la stessa emozione e lo stesso entusiasmo del primo giorno, è un immenso onore poter accogliere con gioia il gruppo pioniere dello Ska giamaicano, che a quasi 50 anni dalla formazione continua a calcare i palchi di tutto il mondo, vantando i più apprezzati strumentisti del genere e regalando uno spettacolo unico dalla prima all’ultima nota».

È proprio agli Skakalites, band formatasi nel 1964 a Kingston in Giamaica, che va riconosciuto il merito di aver dato il nome “ska” a questo genere, fatto di mescolanze e mash up tra strumentazioni elettriche e i fiati della musica jazz, come sassofono, tromba e trombone, precursore del rocksteady e del reggae e, come questi, caratterizzato da un ritmo con accenti sull’offbeat, sul levare della battuta musicale.

«La musica ska è il suono dell’estate – prosegue Biancaluna Bifulco – È il ritorno alla semplicità, alla spensieratezza. Sonorità belle, pulite, come quelle della world music di scena al Dum Dum Republic. Credo nella difesa dell’allegria, dello stupore. Il nostro è un abbraccio sul mondo, che parte da Paestum e si apre ad altri popoli e culture, contro ogni forma di discriminazione, con la fede indissolubile nel valore di ogni singolo individuo e di ogni singola vita».

Libertà di essere se stessi, ricerca della felicità nella semplicità dell’incontro con l’altro, giustizia sociale, sostenibilità, tutela degli oceani, inclusione contro ogni forma di barriera, “perché il mare unisce, contamina, accoglie”, come spiega Biancaluna. È un linguaggio universale da cui lasciarsi ispirare, quello del Dum Dum Republic, che si muove attraverso la world music.

C’è grande attesa per il concerto dei The Skatalites che, dopo aver girato tutti i palchi del mondo, con centinaia di sessioni di registrazione, tornano in Italia con sei date, tra cui la tappa al Dum Dum Republic.

Un sound originale, con uno show carico dell’energia esplosiva che li ha portati al successo. Nel 2012, celebrano il proprio successo con la pubblicazione del sedicesimo album in studio “All Roads”, che vede alla batteria l’ultima registrazione di Lloyd Knibb, prima della sua scomparsa. Con un numero infinito di dischi, raccolte, hit e b-sides, hanno saputo raccogliere la gioia, l’entusiasmo e i grandi progetti che il popolo giamaicano ripone nel futuro, dando vita ad un ritmo veloce, solare e raggiante.

Icona della ‘Ska Culture’, negli anni la band ha subìto varie trasformazioni nella line up. The Skatalites propongono nel 2022 una formazione speciale, tra cui i pionieri del reggae come il trombonista Vin Gordon, il bassista Val Douglas e il percussionista Larry McDonald (che a giugno compie 85 anni), insieme a membri affermati e nuovi: tra questi colei che è considerata la queen dello ska, membro della formazione originale, Doreen Schafter (cantante); Ken Stewart (tastiere); Sparrow Thompson (batteria); Natty Frency (chitarra); James Smith (tromba); Anant Pradhan (sassofono).

Ognuno di questi incredibili musicisti porta con sé una storia individuale e un talento estremo, che si unisce all’amore per la musica e all’onore di rappresentare i creatori dello Ska, per sempre in debito con l’ispirazione e il talento di Roland Alphonso, Lloyd Brevett, Don Drummond, Jerome “Jah Jerry” Haynes, Lloyd Knibb, Tommy McCook, Donat “Jackie” Mittoo, John “Dizzy Johnny” Moore e Lester Sterling,

PAU & ROY _ PASQUETTA “CASATIELLO DAY”

L’arena sul mare è pronta ad infiammarsi per la festa più esclusiva e travolgente della costiera cilentana, il “Casatiello Day”, la Pasquetta del Dum Dum Republic, con il dj set tutto Rock ‘n Roll, Pura Vida e Love.

In consolle due icone, due artisti straordinari, ma soprattutto due grandi amici, Roy Pacy e Pau dei Negrita, con il progetto “The Freak Brothers”.

Beleza allo stato puro, che sta per travolgere la spiaggia degli spiriti liberi, in una grande onda di pace, allegria e gioia infinita.

Il battito del Dum Dum Republic, il più famoso beach club del Cilento, si espande, aprendo ufficialmente la grande stagione dei concerti live al tramonto.

Tra i più rappresentativi musicisti della scena contemporanea, Pau & Roy promettono una suggestiva performance, tra sonorità dancehall in un’esperienza solare e in un percorso artistico che ha fatto ballare ed emozionare gli aficionados di tutto il mondo.

Il dancefloor inizierà a vibrare tra sonorità latin jazz, funk, rock in una contaminazione estrema, in un’atmosfera happy con il ritmo in levare nel sangue e un groove travolgente per lasciarsi trasportare dal suono.

Musica che è incontro, che è condivisione, ma soprattutto veicolo di sensibilizzazione, per lanciare messaggi sociali in difesa dei diritti umani, della vita, della giustizia sociale e della Pace, alla luce del conflitto in Ucraina.

“Perché non si può essere indifferenti, ma occorre aprire le coscienze”: e il Dum Dum Republic lo fa attraverso la musica e le grandi campagne umanitarie, a difesa della dignità di ogni essere umano e a salvaguardia del pianeta, pioniere nell’abolizione delle plastiche.

Sano divertimento e gioia infinita, quindi, con il ritorno dell’unico vero Capitano del Dum Dum, che con la sua tromba e la sua carica energetica riesce a travolgere la platea, tra vibrazioni positive e il feeling esclusivo che sa creare con il suo pubblico: trombettista, musicista, cantante, producer, Roy Paci è anche direttore artistico del Roymundo Festival, la rassegna multiculturale dedicata ai suoni del mondo e alle nuove emergenze sonore che ogni estate porta al Dum Dum Republic le personalità artistiche più intense ed emblematiche dello scenario musicale globale.

Con lui, on stage, un altro gigante del rock, Pau dei Negrita, che di recente ha avviato un’iniziativa di raccolta fondi per l’acquisto di medicinali destinati alla popolazione ucraina. L’opera realizzata da Pau, la ‘Ragazza di Kiev’, per l’occasione è diventata una serie di stampe d’arte, in vendita solo per un breve periodo, il cui ricavato è destinato ai popoli che stanno vivendo il dramma della guerra.

“Un’onda d’urto di energia con gli occhi pieni di speranza”, promettono Roy e Pau. Insieme hanno realizzato una delle canzoni più belle della storia delle musica italiana, “Gioia Infinita”, inno dell’allegra repubblica indipendente sul mare.

Dum Dum è il suono del cuore che batte e ancora si emoziona. È la riva storica degli spiriti liberi, di sirene e marinai, di poeti e viaggiatori. È la poesia e la bellezza struggente del sole che tramonta a mare, lungo la linea dell’orizzonte tra cielo e terra, nell’infinito, lì dove i sogni prendono forma. Niente confini, niente barriere, ma piedi scalzi, fiori tra i capelli e il suono che si fa musica.

È il senso della meraviglia, lo stupore, il genio creativo, l’avanguardia sonora, ma soprattutto è il viaggio tra le culture e i popoli, sintetizzato nel claim “Colors, Love and Happiness” che ne racchiude la poetica profonda.

“Riprendiamoci l’allegria, il senso dello stupore. Balliamo alla vita – afferma Biancaluno Bifulco, titolare del beach club – Per noi Roy e Pau sono famiglia. Ci stringe un legame fortissimo. Sarà un dj set con valanghe e valanghe di rock, ce n’è bisogno. La magia del dum dum è volersi bene ed essere felici! La festa comincia, si aprono le danze. La carovana in giro per il mondo si ritrova sulla nostra spiaggia per l’inizio di una lunga estate di musica e di gioia. Si può vivere di fantasia, lasciandosi travolgere dalla meraviglia. È proprio l’allegria nella semplicità della scoperta che vogliamo trasmettere ai nostri giovani”.

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