Scoperto gruppo Telegram filonazista: arrestato anche un giovane salernitano
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Un gruppo Telegram nel quale si incitava all’odio razziale, etnico e religioso. Ma anche istigazione alla violenza sessuale sui minori e la diffusione di materiale pedopornografico e video di esecuzioni capitali, decapitazioni e suicidi. Una vera e propria chat dell’orrore quella scoperta dalla Polizia, nelle indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo di Genova.
Tali indagini hanno portato all’arresto di tre ragazzi, due originari nel capoluogo ligure ed un altro residente in provincia di Salerno. Nella stessa inchiesta sono stati perquisiti anche tre minorenni. Le attività investigative, con il supporto della Digos, hanno interessato i territori di Torino, Salerno, Chieti, Imperia.
L’operazione, ribattezzata “Blocco Est Europa”, ha consentito di scoperchiare un gruppo Telegram: le segnalazioni arrivate al commissariato di Polizia online hanno dato avvio alle indagini.
I ragazzi si scambiavano sui cellulari foto e video raccapriccianti, di stampo suprematista e xenofobo, ma anche antisemita e filonazista. Tutti gli indagati sono giovani e giovanissimi: il più grande ha appena 21 anni. Negli incartamenti del gip che ha portato alle misure cautelari anche l’apologia del terrorismo.
