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Pontecagnano Faiano: uccise la figlia di soli due mesi, madre condannata a 10 anni di carcere

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Tempo di Lettura: 1 minuto

Condannata a 10 anni di reclusione la madre della neonata morta a Pontecagnano nel 2014.


I giudici della Corte di Assise d’appello di Salerno l’hanno ritenuta responsabile di omicidio preterintenzionale.

La tragedia che ha colpito la piccola, appena due mesi di vita, ha visto come responsabile la madre, sebbene l’accusa non abbia attribuito a lei un’intenzionalità nel gesto, presumibilmente neanche una piena consapevolezza del danno causato.

Non si può escludere, infatti, che la donna abbia affrontato una grave forma di depressione post-partum, aggravata dal fatto che il parto era avvenuto prematuramente. Sembra che sia stato il gesto di esasperazione, manifestatosi attraverso uno scuotimento, a causare la morte della neonata.

La pronuncia della sentenza è giunta nove anni dopo quel tragico giorno, ponendo fine a un lungo percorso processuale.

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