Salerno: condannato a tre anni il 24enne che uccise in un incidente un ristoratore in sella alla sua moto
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E’ arrivata la condanna per il 24enne accusato dell’omicidio stradale di Luigi D’Urso, il giovane ristoratore, che fu travolto mentre era in moto e sbalzato per metri a causa dello schianto con una Ford Fiesta.
La tragedia avvenne due anni fa: il 29enne, che gestiva il ristorante “Nonna Maria”, in via Roma, a Salerno, dopo aver chiuso l’attiva, perse la vita mentre stava rincasando in sella al suo mezzo a due ruote, all’altezza dell’incrocio tra via Arturo De Felice e corso Giuseppe Garibaldi, nel cuore della città.
Il conducente dell’auto è stato ritenuto responsabile per aver superato l’incrocio nonostante il rosso del semaforo ignorando quindi il segnale luminoso e sfiorando i cento chilometri orari, è stato così condannato a tre anni di reclusione ed al pagamento del risarcimento dei danni.