BCC Magna Grecia, la semestrale chiude in forte crescita
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I dati del primo semestre 2024 della BCC Magna Grecia evidenziano un ulteriore consolidamento del quadro tecnico aziendale, grazie all’implementazione del Piano Strategico 2024/2026, che ha rivisto le previsioni del Piano Industriale di fusione, stabilendo obiettivi ambiziosi in termini di efficienza, redditività, patrimonializzazione e contenimento del rischio di credito.
Il processo di razionalizzazione e contenimento dei costi ha portato a un miglioramento dell’indicatore Cost/Income, che al 30 giugno si è attestato al 59,7%, rispetto alla previsione del 61,9%. Questo ha contribuito a un significativo aumento dell’Utile netto, che ha raggiunto i 7 milioni di euro, segnando un incremento del 91,84% rispetto a giugno 2023 e superando del 21,1% le previsioni del Piano Strategico.
La posizione patrimoniale della BCC Magna Grecia si conferma solida, con Fondi Propri pari a 122,2 milioni di euro, un CET1 al 23,43% e un TCR al 25,18%. La raccolta complessiva ha raggiunto 1,5 miliardi di euro, con una crescita significativa della raccolta indiretta, aumentata di circa 79 milioni di euro negli ultimi 12 mesi.
Gli impieghi lordi a clientela hanno registrato un leggero calo dell’1,9% rispetto alla fine del 2023, a causa delle attività di derisking sui crediti anomali e della ridotta domanda di credito, influenzata dai tassi di interesse. L’indicatore Gross NPL si attesta al 3,9%, mentre il rapporto Sofferenze nette/Impieghi netti è sceso allo 0,08%. Il Texas Ratio Netto si è ridotto al 10,03%, indicando un profilo di rischio complessivamente basso.
Il Presidente Lucio Alfieri ha commentato: “La fusione di due BCC può essere un momento delicato e complesso, ma se gestita con saggezza e competenza può portare a risultati straordinari. Uno degli elementi chiave di questo successo è stata la coesione all’interno del Consiglio di Amministrazione, che ha lavorato in sinergia per definire una strategia vincente e per garantire una transizione senza intoppi. In questi primi mesi è stata riscontrata, altresì, una piena condivisione da parte dei Soci e Clienti che hanno dimostrato sin da subito l’apprezzamento per un progetto destinato alla valorizzazione del territorio e che, sin dall’inizio, è stato gestito con trasparenza e rispetto delle Comunità locali”.
Il Direttore Generale Salvatore Angione ha aggiunto: “I dati di Bilancio al 30 giugno 2024 della BCC Magna Grecia sono frutto di politiche di gestione improntate alla ricerca di efficienza e sostenibilità del Modello di Business senza tralasciare l’impegno per la crescita e il sostegno del territorio di riferimento. La nostra Banca può e deve svolgere un ruolo primario di supporto per le imprese e le famiglie, garantendo così la continuità delle attività economiche e la stabilità del sistema finanziario locale. Allo stesso tempo dobbiamo essere in grado di gestire i rischi in modo efficace, adottando misure di controllo e di monitoraggio per affrontare eventuali ulteriori crisi di carattere economico-finanziario e geo-politico. Gli straordinari risultati conseguiti nella semestrale non potevano essere raggiunti senza l’eccezionale impegno del Personale della Banca che ha saputo affrontare in tempi brevi, con professionalità e abnegazione, uno sfidante processo di riorganizzazione aziendale resosi necessario dalle accresciute dimensioni e complessità operative della nuova Banca”.