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Eboli, nuovo traguardo per la cardiologia: primo impianto trans-catetere in provincia di Salerno

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Tempo di Lettura: 1 minuto

All’Ospedale Maria SS Addolorata di Eboli è stata eseguita con successo una procedura di alta complessità per l’impianto di protesi trans-catetere, una prima assoluta per la provincia di Salerno. L’intervento, eseguito dal direttore della Cardiologia Michele Capasso e la sua equipe, ha permesso di trattare una paziente di 76 anni affetta da scompenso cardiaco congestizio e insufficienza tricuspidale severa, con alto rischio operatorio. La tecnica, che non richiede chirurgia a cuore aperto, ha visto l’impianto di due protesi in pericardio bovino suturate su stent in nitinolo, utilizzando come via d’accesso la vena femorale. “L’intervento è durato circa un’ora e ha ridotto significativamente gli effetti dell’insufficienza tricuspidalica,” ha spiegato il dott. Capasso. La paziente è stata dimessa dopo pochi giorni, dimostrando la minima invasività della procedura. Il direttore generale dell’ASL Salerno, Gennaro Sosto, ha evidenziato come questa operazione rappresenti un passo importante nel miglioramento dei servizi sanitari della provincia, con un focus su tecnologie innovative e interventi all’avanguardia.

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