Campagna, provocò incidente con tre morti: ai domiciliari Nancy Liliano

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Nelle prime ore di questa mattina, la Squadra Mobile di Salerno, coadiuvata dalla Direzione Centrale Polizia Stradale di Roma e dal Gabinetto Centrale di Polizia Scientifica, ha eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di Nancy Liliano, 31enne di Campagna, accusata di omicidio stradale plurimo aggravato. Il provvedimento, emesso dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Salerno, riguarda il tragico incidente avvenuto il 6 aprile in cui hanno perso la vita due carabinieri e un uomo, conducente di un terzo veicolo coinvolto. Secondo le ricostruzioni, i tre militari del Comando Stazione Carabinieri di Campagna stavano effettuando un servizio perlustrativo sulla SS91 quando l’auto di servizio, svoltando a sinistra, è stata violentemente colpita sulla fiancata destra dalla Range Rover Evoque guidata dalla Liliano, che procedeva nel senso opposto di marcia. L’impatto, avvenuto ad una velocità di circa 114 km/h su una strada con limite fissato a 50 km/h, ha causato il decesso immediato di uno dei carabinieri, mentre un secondo è deceduto in ospedale poco dopo il ricovero. Il conducente di un terzo veicolo, una Fiat Punto, anch’egli coinvolto nell’incidente, è deceduto qualche giorno dopo a causa delle ferite riportate. L’indagata, trasportata all’ospedale “San Francesco d’Assisi” di Oliveto Citra subito dopo l’incidente, è risultata positiva sia all’alcool test, con un tasso di 0,54 g/l, che al precursore della cocaina. L’avvocato dell’arrestata, Antonio Boffa, ha dichiarato che la difesa sta effettuando accertamenti tecnici per rispondere ai rilievi formulati dalla Procura e che la misura degli arresti domiciliari è stata emessa sulla base di una contestazione legata principalmente all’eccesso di velocità. “Eravamo a conoscenza della richiesta del pubblico ministero e la mia assistita è stata sottoposta a interrogatorio preventivo prima della decisione del Gip”, ha spiegato Boffa.