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Operazione dei carabinieri nella Piana del Sele: arresti e misure cautelari per associazione a delinquere

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Tempo di Lettura: 2 minuti

In un’operazione condotta nella giornata di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Eboli, supportati dai colleghi del Comando Provinciale di Salerno e di altre Compagnie del Nord Italia, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

L’operazione ha portato a 16 misure cautelari personali: due indagati sono stati posti in custodia in carcere, 11 agli arresti domiciliari e tre sono sottoposti all’obbligo di dimora. Le accuse contestate agli indagati, secondo le risultanze investigative, riguardano una presunta associazione a delinquere finalizzata alla produzione e utilizzo di documentazione falsa per favorire l’ingresso e la permanenza illegale di cittadini extracomunitari in Italia, nonché reati contro il patrimonio, tra cui devastazione e frodi assicurative.

In base agli elementi raccolti, l’organizzazione sarebbe riuscita a ottenere il rilascio di permessi di soggiorno tramite pratiche di regolarizzazione, con un sistema che prevedeva il pagamento di somme rilevanti sia da parte dei datori di lavoro sia degli stessi cittadini stranieri, con tariffe che arrivavano a 3.000 euro per ciascuna procedura. Tra i reati contestati figura anche l’incendio di un’abitazione, appiccato nel 2020 per ottenere un risarcimento di 1,4 milioni di euro.

 

 

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