Bando PID 2024, per la doppia transizione ecologica e digitale delle PMI di Salerno

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Il nuovo bando PID 2024 per le PMI salernitane

Focus sulla transizione ecologica e digitale

La doppia transizione, digitale ed ecologica, è ormai una priorità per le PMI italiane, e il bando PID 2024 mira a supportare questo cambiamento con contributi economici e agevolazioni per l’adozione di soluzioni digitali e sostenibili.

Il bando prevede, infatti, l’assegnazione di fondi per l’implementazione di progetti che promuovano l’efficienza energetica, l’uso di energie rinnovabili, l’ottimizzazione dei processi produttivi e la riduzione degli impatti ambientali. In parallelo, verranno sostenute iniziative volte alla digitalizzazione aziendale, come l’introduzione di strumenti di gestione avanzata dei dati, automazione e software per la gestione digitale dei processi.

Chi può partecipare e come fare domanda

Il bando PID 2024 è aperto a tutte le piccole e medie imprese (PMI) con sede operativa nella provincia di Salerno, indipendentemente dal settore in cui operano, purché siano in regola con la normativa vigente e non siano in stato di difficoltà economica secondo i criteri stabiliti dalla Commissione Europea. Le imprese partecipanti devono presentare un progetto chiaro e strutturato che si integri nel percorso di transizione ecologica e digitale, obiettivi centrali di questa iniziativa.

Tra i requisiti essenziali, il bando privilegia le aziende che puntano a migliorare l’efficienza energetica, adottare tecnologie digitali innovative, o implementare pratiche sostenibili che possano avere un impatto positivo sull’ambiente e sulla competitività aziendale.

Le aziende interessate devono presentare domanda esclusivamente online, seguendo le istruzioni pubblicate sul portale ufficiale della Camera di Commercio di Salerno, nella sezione dedicata al bando PID 2024. Oltre alla domanda, è necessario allegare un piano di progetto dettagliato che comprenda:

• Descrizione degli obiettivi di sostenibilità e digitalizzazione: Una spiegazione chiara e dettagliata delle finalità del progetto, specificando come questo contribuirà alla transizione ecologica (riduzione delle emissioni, miglioramento dell’efficienza energetica) e/o alla digitalizzazione (introduzione di nuove tecnologie o strumenti digitali).

• Budget stimato: Una previsione dei costi necessari per la realizzazione del progetto, suddivisi per voce di spesa, con indicazione delle risorse che l’azienda intende investire e della quota di finanziamento richiesta.

• Impatto atteso sull’azienda e sul territorio: Una valutazione dell’effetto positivo che il progetto avrà sulla competitività e sostenibilità dell’impresa, evidenziando benefici come la riduzione dei consumi energetici, l’aumento dell’efficienza operativa o l’espansione della capacità produttiva. Il progetto deve anche indicare eventuali effetti positivi per il territorio, come la creazione di nuove opportunità di lavoro o l’influenza positiva sulla comunità locale in termini di sostenibilità.

Una volta inviata la domanda e completata la documentazione richiesta, l’ente responsabile esaminerà le proposte e valuterà le richieste di finanziamento in base ai criteri di innovatività, impatto ambientale, fattibilità e coerenza con gli obiettivi del bando.

Cosa si può finanziare?

Il bando PID 2024 permette alle PMI di Salerno di ottenere finanziamenti per una vasta gamma di progetti legati alla transizione ecologica e digitale. Tra le iniziative finanziabili ci sono interventi per migliorare l’efficienza energetica, come l’installazione di impianti a energia rinnovabile (fotovoltaico, eolico, etc.), l’adozione di sistemi di gestione energetica e la riduzione degli sprechi nelle filiere produttive.

Sul fronte digitale, sono ammissibili a contributo anche progetti per l’adozione di tecnologie avanzate come intelligenza artificiale, Internet of Things (IoT), big data e software di analytics e per la gestione digitale dei processi aziendali. Rientrano tra i finanziamenti anche soluzioni per migliorare la sicurezza informatica, piattaforme per il commercio elettronico (costruzione di siti web e-commerce) e sistemi di gestione avanzata per migliorare l’efficienza operativa come anche servizi di digital marketing, quali SEO e SEM, forniti da numerose valide aziende del salernitano e della Piana del Sele, come Improntae, web agency di Battipaglia. L’obiettivo del bando è favorire progetti che abbiano un impatto positivo sull’ambiente e sulla produttività aziendale, aiutando le imprese a ridurre i costi e a migliorare la loro competitività.

Opportunità per le imprese: i vantaggi della doppia transizione

Partecipare a questa iniziativa offre numerosi vantaggi per le PMI salernitane. Oltre al sostegno economico, il bando PID permette alle imprese di accedere a competenze avanzate in ambito digitale ed ecologico, rafforzando la loro competitività. La transizione ecologica permette di ridurre i costi operativi a lungo termine grazie a una gestione energetica più efficiente e sostenibile, mentre l’adozione di strumenti digitali permette di migliorare l’efficienza operativa, la qualità del prodotto e la capacità di risposta ai cambiamenti del mercato.

Il bando PID 2024 rappresenta un’opportunità preziosa per le PMI di Salerno che vogliono intraprendere un percorso di trasformazione sostenibile e digitale. Le imprese interessate sono invitate a presentare la domanda e a considerare il sostegno di partner affidabili per massimizzare i risultati e affrontare con successo le sfide della doppia transizione.

Per informazioni dettagliate, è possibile scaricare il bando qui – Bando PID “Doppia Transizione Ecologica e Digitale” 2024 – o visitare il sito ufficiale della Camera di Commercio di Salerno oppure rivolgersi direttamente a dei professionisti del settore come Improntae per consulenza, supporto ed assistenza.

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