Operazione “alto impatto” a Pagani: denunce e arresti
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Le Forze dell’Ordine hanno condotto un’operazione ad “alto impatto” nel territorio di Pagani e nei comuni limitrofi, mobilitando oltre 60 operatori tra Polizia di Stato, Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, unità cinofile, Reparto Prevenzione Crimine “Campania” e personale del Servizio Polizia Scientifica. L’attività, volta al contrasto della criminalità locale, ha visto nove perquisizioni mirate alla ricerca di armi e droga.
L’operazione
Nel corso delle perquisizioni, un pregiudicato del posto è stato arrestato poiché trovato in possesso di una pistola “scacciacani” modificata, priva di tappo rosso e in grado di esplodere colpi calibro 7,65. Inoltre, sia l’arrestato che un altro soggetto sono stati denunciati in stato di libertà per ricettazione, poiché trovati in possesso di componenti di veicoli di provenienza illecita. Durante l’intervento, sono stati controllati 82 soggetti e 63 veicoli. Uno dei mezzi è stato sottoposto a fermo amministrativo, mentre due persone sono state segnalate come assuntori di sostanze stupefacenti. L’operazione ha garantito un presidio costante delle aree interessate, rafforzando il controllo sul territorio. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore ha convalidato l’arresto del pregiudicato, disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari. L’intervento rientra in un più ampio piano di prevenzione e repressione per garantire sicurezza e contrastare fenomeni di illegalità nelle aree più sensibili della provincia di Salerno.
