Sequestrata la salma di Anna Materazzi: la Procura indaga sui ritardi nei soccorsi
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La Procura di Vallo della Lucania ha disposto il sequestro della salma di Anna Materazzi, la 52enne deceduta presso l’ospedale “San Luca” dopo cinque giorni di ricovero. La donna, colpita da un malore in strada il primo gennaio a San Mauro Cilento, aveva atteso più di due ore prima di ricevere soccorso adeguato. La decisione della magistratura ha comportato la sospensione dei funerali, che erano stati fissati per la mattina di ieri.
L’episodio ha scatenato indignazione per la gestione dell’emergenza. Il marito di Anna aveva chiesto aiuto alla guardia medica locale, trovandola chiusa. L’ambulanza giunta da Castellabate dopo 25 minuti aveva a bordo solo un infermiere, e solo dopo ulteriori 90 minuti un’automedica con medico è arrivata da Vallo della Lucania.
Ora la Procura ha aperto un’indagine per accertare eventuali responsabilità nei ritardi che potrebbero aver inciso sul tragico epilogo. Un caso che evidenzia le criticità del sistema sanitario nelle aree interne del Cilento.