Palinuro, antenna a pochi passi dal mare: il Gip conferma il sequestro
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Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vallo della Lucania ha convalidato il sequestro urgente di un’area in località Saline, a Palinuro, nel Comune di Centola, dove era in corso di realizzazione un impianto fisso di telefonia mobile a circa 150 metri dalla linea di costa.
La misura era stata eseguita lo scorso 30 aprile dai militari del Reparto Carabinieri Forestali del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e del Nucleo di Pisciotta, su decreto della Procura. Al momento dell’intervento, i lavori risultavano in fase avanzata: erano già state completate le operazioni di scavo e la realizzazione di un plinto in cemento armato di 4 metri per 4, destinato a ospitare un palo metallico flangiato dell’altezza complessiva di 18 metri.
Secondo quanto rilevato dagli inquirenti, le opere, realizzate in un’area sopraelevata rispetto alla costa, insistono su un tratto paesaggisticamente vincolato, descritto come di “elevatissimo valore ambientale e paesaggistico”. Il materiale impiegato e la modifica del suolo, con movimento terra per circa 100 metri cubi, avrebbero determinato, a parere della Procura e del GIP, un’alterazione permanente delle bellezze naturali.
Il procedimento si trova ora nella fase delle indagini preliminari. Le ipotesi di reato sono al vaglio degli inquirenti e saranno oggetto di approfondimento nelle prossime fasi giudiziarie. I lavori risultano attualmente sospesi.
