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Pagani: Antonio, un giovane talento ed il suo modellino, un sorpasso europeo

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Tempo di Lettura: 3 minuti

Pagani. L’adrenalina della macchina che corre in pista rispondendo al radiocomando a distanza, un sorpasso e il traguardo: si alimenta così la passione di Antonio Di Marino , giovane paganese che ha partecipato a Cassino alla finale del campionato europeo di Modellismo Rc a scoppio per la categoria F2. Diciannove le nazioni impegnate e oltre 170 i piloti in gara: un traguardo inaspettato per la sua prima volta nella competizione europea, raggiunto grazie a caparbietà, impegno e sacrifici.

Il mondo del modellismo automobilistico dinamico a soli 14 anni l’ha portato a viaggiare in diverse nazioni e a stringere legami con piloti provenienti da tutto il mondo. «È una passione di famiglia quella dei motori», racconta il padre di Antonio, Vincenzo, che per primo ha spinto il figlio a coltivare questa strada. Tutto è nato per gioco, pochi anni fa. Padre e figlio acquistano il primo modellino e iniziano a farlo correre.

Due anni fa, poi, il salto di qualità. Decidono che Antonio deve essere seguito da un tutor, comincia così il suo percorso con l’angrese Alfonso Raiola. Arriva un modello di macchina più sofisticato e prestante, iniziano gli allenamenti costanti e così le prime vittorie. Antonio partecipa a soli 12 anni alla sua prima gara, una competizione amatoriale regionale, portando a casa il primo posto.

Un risultato inaspettato di un esordio che sarebbe stato l’emblema delle future soddisfazioni. Il suo non è solo un talento naturale, alimentato dalla passione per i motori. Questi risultati costano ore di allenamento, sette in media ogni fine settimana. «Tempo che non si sottrae mai allo studio», sottolinea il padre. Antonio frequenta il liceo scientifico di Pagani. Solo nel week end padre e figlio si recano sulla pista dove il giovane macina circa 500 giri per migliorare e provare nuovi sistemi con il suo modellino.

A Cassino il 14enne ha dovuto misurarsi con difficoltà ed imprevisti, riuscendo a restare in gara nonostante un incidente al suo modellino. Un risultato che ripaga il giovanissimo paganese dai sacrifici e sprona a fare sempre meglio.

Fonte: laCittà

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