Impronte digitali al Ruggi: addio ai furbetti del cartellino a Salerno
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SALERNO. Zero rischi sul fronte della privacy, nessuna criminalizzazione del dipendente pubblico, rilevare le impronte digitali – come previsto dal Decreto Concretezza per le pubbliche amministrazioni – funziona: azzera il rischio di imbattersi nei cosiddetti furbetti del cartellino ed è un esempio di trasparenza.
Impronte digitali al Ruggi: addio ai furbetti del cartellino a Salerno
Lo sostiene Oreste Florenzano, direttore amministrativo dell’azienda ospedaliero-universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, il primo ente pubblico autorizzato dal Garante della Privacy a installare un sistema di lettura di dati biometrici.
Un esempio positivo che anticipa la scelta contenuta nel decreto appena approvato dal Governo.