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Eboli, abusi edilizi, allacci elettrici irregolari ed un latitante: blitz dei carabinieri

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Tempo di Lettura: 2 minuti

EBOLI. In giornata odierna i Carabinieri della Compagnia di Eboli e della Stazione di Santa Cecilia sono intervenuti a Campolongo, lungo la fascia costiera ebolitana.

Gli uomini dell’Arma, coordinati dal Capitano Luca Geminale e dal Maresciallo Grimaldi, hanno individuato diversi abusi edilizi, alcuni casi di truffa e diverse irregolarità. I militari, coadiuvati da alcuni tecnici degli uffici comunale, hanno potuto accertare le irregolarità in questione.

Inoltre i carabinieri hanno individuato un latitante, procedendo immediatamente a trarlo in arresto e segnalando la sua presenza all’Autorità giudiziaria.

Il comunicato del Comune

La task force contro abusivismo e reati ambientali segna una nuova tappa nella lotta contro ogni altra forma di illegalità. Questa mattina, il gruppo di controllo, coordinato dai carabinieri della compagnia di Eboli al comando del Capitano Luca Geminale, presente il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, insieme con il delegato alla sicurezza nelle periferie, Giuseppe La Brocca, e con la presenza del consigliere Pasquale Salviati, al termine di nuovi controlli ha fatto emergere nuove forme di abusivismo ed illegalità nell’area di Campolongo.

La squadra di controllo, diretta dai carabinieri della stazione di Santa Cecilia, al comando del maresciallo Grimaldi, ha potuto contare anche sulla struttura comunale dell’ufficio antiabusivismo e sul comando della Polizia Locale. Le illegalità emerse riguardano forme di abusivismo, ma anche casi di truffa e di irregolarità diffuse.

«A Campolongo abbiamo rilevato nuove forme di abusivismo edilizio – specifica il sindaco, Massimo Cariello – che come sempre finiscono per rivelarsi anche attacchi indiscriminati all’ambiente. Sono stati rilevati persino attacchi abusivi alle rete elettrica, circostanza della quale abbiamo informato immediatamente la stessa azienda che eroga l’energia elettrica. In più, l’azione ha consentito l’individuazione di un latitante, la cui presenza è stata segnalata all’autorità giudiziaria, così come quella di diversi immigrati clandestini».

 

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