Salerno, Sinistra Italiana a difesa del litorale: “Fermare subito la gara d’appalto”

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Comunicato stampa

Grande Progetto di difesa del litorale di Salerno: FERMARE LA GARA D’APPALTO E CONVOCAZIONE URGENTE DEL TAVOLO DI CONCERTAZIONE

Con l’insediamento del nuovo Presidente della Provincia di Salerno abbiamo ritenuto indispensabile reiterare la richiesta di incontro urgente già inviata da tempo al precedente Presidente, e rinnovata nelle scorse settimane. Questo anche alla luce del fatto che nei giorni scorsi abbiamo inviato all’Amministrazione Provinciale una diffida a procedere con la gara alla luce della dichiarata non conformità del progetto alle prescrizioni della valutazione di impatto ambientale.

Abbiamo anche inviato alla Procura delle Repubblica un esposto chiedendo se in tale non conformità siano rinvenibili elementi di violazione della legge.

Inoltre, non ci convince che la data della seduta di gara è stata aggiornata più volte in questi mesi, come documentato dal sito web della Provincia, non da ultima quella fissata per il 21 novembre 2018.

Abbiamo inviato in queste ore al nuovo Presidente la richiesta di convocare il tavolo di concertazione per la modifica del GRANDE PROGETTO DI DIFESA DEL LITORALE DI SALERNO.

Questo è l’ennesimo atto di un lungo percorso di battaglie ambientaliste che hanno evidenziato la dannosità di questo progetto così come pensato dalla Provincia sia dal punto di vista ambientale che per i possibili impatti economici sull’industria turistica della fascia costiera.

La posizione ferma del Comune di Capaccio con delibera 290 del settembre 2016, l’adozione della proposta di modifica redatta dal prof. Ortolani da parte del Comune di Pontecagnano Faiano, come dichiarato dal Sindaco Sica nel gennaio 2017, e la pubblicazione del bando di gara, rendono urgente la convocazione di questo tavolo anche alla luce della disponibilità del Presidente Canfora, del Consigliere Servali e non da ultimo del Governatore De Luca che il 9 ottobre ai microfoni del TGR Campania ha dichiarato indispensabile il confronto con la comunità scientifica per la migliore scelta tecnica per la difesa del litorale.

Ci auguriamo che il nuovo Presidente della Provincia di Salerno abbia maggiore sensibilità verso questo progetto, i comuni interessati, le associazioni e verso le loro posizioni assunte negli anni scorsi, convocando al più presto questo tavolo di concertazione in tempo utile affinché il progetto esecutivo possa recepire le necessarie modifiche.