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Napoli: pronto soccorso devestato da paziente ‘impaziente’. Ennesimo caso

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Tempo di Lettura: 2 minuti

Ancora un’incredibile aggressione e violenza in un ospedale napoletano. Questa mattina si è verificato un altro episodio all’ospedale Vecchio Pellegrini dove un uomo ha devastato una parte del reparto di pronto soccorso.

Il responsabile è un 34enne napoletano che ha insultato e minacciato medici e infermieri dopo essere giunto al presidio per un lieve malore. Il paziente che lamentava nausea da alcuni giorni, era stato visitato pochi minuti dopo il suo arrivo e accettato con un codice verde che comportava l’attesa del proprio turno, non trattandosi di un’urgenza.

Ma l’uomo dopo circa 20 minuti dal suo primo accesso, ha cominciato ad aggredire verbalmente I sanitari arrivando fino a minacciare di morte la dottoressa che lo aveva preso in carica.

Successivamente ha distrutto la porta automatica del pronto soccorso, preso a calci e pugni il mobilio e lanciato una barella in aria, gettando a terra tutti gli oggetti che gli capitavano sotto tiro per fuggire quando i sanitari hanno allertato le forze dell’ordine.

L’uomo,  originario del quartiere San Ferdinando, è stato identificato e denunciato dai carabinieri.

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