Commissario ambientale a Battipaglia: presentate al ministro Costa le 11mila firme
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BATTIPAGLIA. A Roma per presentare al Ministro Sergio Costa le 11mila firme raccolte dai comitati civici di Battipaglia per richiedere la nomina di un Commissario Straordinario per il ciclo di rifiuti nella Piana del Sele, fumata nera. L’esponente del governo giallorosso ha infatti escluso la possibilità per considerazioni di ordine squisitamente giuridico.
L’incontro nella Capitale però non è stato totalmente negativo, spiegano i rappresentanti dei comitati: “il Ministro ha dovuto convenire con noi che questa mobilitazione è l’ennesimo segnale di una condizione di sofferenza da parte dei cittadini della Piana del Sele e nello specifico di Battipaglia“.
Tre le azioni che il Ministro vuole intraprendere: il rafforzamento dei Noe dei Carabinieri sul territorio, già preannunciato e ribadito, affermando anche che egli stesso ha invitato la Prefettura, visto l’emergenza, a considerare i controlli nella Piana del Sele prioritari rispetto al resto della provincia di Salerno; videosorveglianza interna ed esterna dei siti sensibili ad incendio; una serie di verifiche ad opera dell’Istituto Superiore per la Ricerca e Protezione Ambientale (Ispra), attraverso l’esame delle matrici ambientali ed infine un’azione sinergia da parte di forze politiche, Comitati, associazioni e cittadini per sollecitare la Regione Campania.
I presentatori delle firme hanno assicurato al Ministro l’impegno di Comitati ed Associazioni in questo senso.
“La normativa nazionale prevede soglie molto stringenti per cui se fosse recepita dalla Regione Campania si potrebbe intervenire anche a Battipaglia. Un ringraziamento all’onorevole Conte promotore dell’incontro, ed all’onorevole Adelizzi che ha voluto, anch’egli, supportare la nostra causa” hanno dichiarato i comitati.
(fonte SalernoToday)
