Battipaglia, gheppio in difficoltà: salvato da due tecnici del Crea – Dc
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BATTIPAGLIA. Presso il centro di ricerca CREA-DC di Battipaglia, dove si effettuano, tra le varie attività, il controllo e la certificazione delle sementi, è stato rinvenuto un gheppio in condizioni precarie.
Non è la prima volta, visto che nei mesi scorsi erano già stati rinvenuti due esemplari morti. I gheppi sono dei piccoli uccelli rapaci del genere falco.
Sono diffusi in tutti i continenti e si distinguono per il modo di volteggiare con le loro eleganti ali a ventaglio mentre scrutano il suolo in cerca di preda. Tutti i maschi hanno piumaggio castano e grigio con macchie nere, mentre le femmine sono di color bruno-rossastro chiaro con striature nere. Nidificano e vivono nelle zone boschive, ma cacciano in aperta campagna.
L’esemplare è stato rinvenuto in campo da due tecnici del centro, Marco Faina e Fausto Cuciniello.
Non era in grado di volare ed è stato portato presso il laboratorio sementi del centro stesso, dove è stato adagiato in uno scatolo con fori per mantenerlo tranquillo, visto che presentava la paresi della zampa sinistra.
Si è provveduto poi ad informare Alfonso Albero, un volontario del nucleo delle guardie zoofile provinciali di Salerno dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali). Questi ha prelevato il gheppio per trasferirlo al Presidio Ospedale Veterinario Frullone di Via Marco Rocco di Torrepadula, Napoli, unico Centro in Campania abilitato ad accogliere e curare animali selvatici in difficoltà.