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Dischetti di plastica: Risolto il mistero delle spiagge italiane

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Tempo di Lettura: 2 minuti

Campania. Risolto il caso dei dischi di plastica sulle spiagge campane.

Pare che gli ormai famosi dischetti di plastica che hanno invaso le spiagge campane e non solo, sarebbero fuorusciti da un impianto di depurazione in prossimità della foce del Sele, in provincia di Salerno.

A risolvere il mistero è stata un’intensa indagine delle Capitanerie di Porto i cui uomini hanno scoperto che i filtri sarebbero fuorusciti da un impianto di depurazione.

Questa la nota della Guardia Costiera: «Mentre prosegue l’attività di accertamento sul sito, le informazioni finora acquisite sono state comunicate all’Autorità Giudiziaria di Salerno che ha assunto il coordinamento delle indagini, delegandole alla Capitaneria di porto di Salerno».

Nel corso dell’intensa attività ricognitiva presso gli assi fluviali (Sele, Mingardo, Lambro, Irno, Tusciano, Volturno, Sarno, Carigliano) ricadenti nel territorio di giurisdizione delle Capitanerie di porto di Napoli, Salerno e Gaeta è stata accertata, nelle vicinanze di un impianto di depurazione collocato in prossimità della foce del Sele e sugli argini dello stesso fiume, una ingente concentrazione di tali filtri».

 

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