Palinuro e la droga, centro di accoglienza la Piazza principale
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PALINURO. Loro sono diversi dai connazionali sfuggiti alla guerra ed alla fame. Loro non vivono con pochi soldi al mese, ma tra droga, festini e ragazze costrette a prostituirsi. Sono circa una decina di immigrati ospiti del centro di accoglienza di Palinuro. Di diverse nazionalità. provengono dal Gambia, dal Mali, da Ghana e simili. Giovanissimi, insospettabili visto il loro status di profughi. Rifugiati che, però, vestono bene e comprano telefoni di ultima generazione.
Secondo quanto riporta La Città questi individui sarebbero degli spacciatori che inviano la droga direttamente nel Napoletano, nelle piazze gestite dalla Camorra, come dimostrato dalle chat “solo per spacciatori” nella quale hanno anche inviato foto sempre al fianco di stupefacenti. In una di queste, addirittura, su un tavolo, scritto con la marijuana, la frase “I love weed”, “io amo l’erba”.
Visti i controlli serrati dei carabinieri ora un nuovo modus operandi per far viaggiare la droga, che viene affidata e veri e propri corrieri. A questi viene chiesto di consegnare dei pacchi di caffè o di abbigliamento. Ignari del vero contenuto del pacco lo consegnano al destinatario, ignari di essere il nuovo veicolo di questa nuova generazione di spacciatori.
(fonte La Città)