Pontecagnano: minacciavano prostitute in cambio di sesso, assolti 5 finanzieri
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Avevano crato una vera e propria bufera, erao infatti accusati di aver abusato del proprio potere in cambio di rapporti sessualo con prostitute dell’Est. Promettevano a quest’ultime la tranquilla permanena in Italia in cambio di sesso. Dopo anni di processi i finanzieri sono stati assolti dal Tribunale di Salerno, hanno dovuto rispondere alle accuse del reato di concussione.
Tutto ha avuto inizio tra il luglio 2002 e l’ottobre 2003. In questo periodo, i cinque militari avrebbero conosciuto tre ragazze dell’Est europeo e le avrebbero costrette in più occasioni ad aver rapporti sessuali con loro, minacciando di espellerle qualora avessero rifiutato di soddisfarli. I rapporti si sarebbero consumati nelle campagne della litoranea di Pontecagnano, nelle zone circostanti e in alcuni casi anche in caserma. Tra loro figurerebbe anche un maresciallo capo, al quale erano state contestate presunte minacce di morte alle donne.
Inizialmente, il pm aveva chiesto tra condanne e due assoluzioni per gli imputati, ma i giudici della terza sezione alla fine hanno deciso di assolverli tutti, in attesa di conoscere nel dettaglio le motivazioni della decisione.