Ad Clicks : Ad Views : Ad Clicks : Ad Views : Ad Clicks : Ad Views : Ad Clicks : Ad Views :
adimage

Incidente mortale sul raccordo Salerno-Avellino: c’è un indagato

/
/
/

Tempo di Lettura: 2 minuti

SALERNO/AVELLINO. È spuntato l’accusa di omicidio stradale, c’è ora un indagato per l’incidente mortale avvenuto nella serata di domenica sul raccordo autostradale Salerno-Avellino. In quell’inferno di lamiere e sangue ha perso la vita Mario Landi, solo 17 anni, di Fisciano, una 61enne, che vedendo di passaggio il sinistro stradale è morta d’infarto, ed altri cinque giovani, di cui due i condizioni gravi, che viaggiavano insieme a Mario.

Il procedimento, secondo quanto riporta Il Mattino, è stato emesso nei confronti di colui ritenuto responsabile del reato di omicidio stradale.

Continua, nel frattempo, la lotta dei sanitari per mantenere in via i feriti gravi. V.M., 15enne di Baronissi, è il più grave, Secondo le ricostruzioni sarebbe stato sbalzato fuori dall’abitacolo in seguito al tremendo impatto con io guardrail, finendo nella vegetazione del viadotto sottostante.

Non è il solo però: una 24enne di origini bulgare rimane anche lei in rianimazione, con un trauma cranico ed una contusione polmonare. Al momento è in coma farmacologico, per consentire al corpo di riprendersi. Non sembrerebbe, secondo le ultime informazioni rilasciate dai camici bianchi, in pericolo di vita.

Un 19enne si trova nel reparto maxillo-facciale per un forte trauma al volto, ed altri due giovani appena maggiorenni si trovano nel reparto di chirurgia polmonare.

Un bilancio tremendo di quella che è stata una tragedia su un tratto di strada già noto per sinistri stradali. Nel frattempo per domani è prevista l’autopsia sul corpo del giovane Mario Landi.

Commenta

This div height required for enabling the sticky sidebar