Pompei: colpi di pistola nel portone della ex, condannato un giovane di Scafati
Da Tempo di Lettura: 1 minuto
Pompei. Cinque colpi di pistola contro il portone di un’abitazione in via Sant’Abbondio che hanno mandato nel panico gli abitanti della zona, costretti a svegliarsi nel bel mezzo della notte.
Le indagini in poco tempo hanno portato ad un giovane incensurato di Scafati che ha agito perché in quello stabile abitava l’ex, ritenuta colpevole da lui di non fargli vedere il bambino. L’uomo preso dalla rabbia ha pensato di compiere quel gesto sperando che la donna gli avrebbe fatto riabbracciare suo figlio.
Secondo quanto accertato dai militari l’uomo avrebbe agito con la complicità di un amico che l’ha portato in via Sant’Abbondio con uno scooter. Giunti davanti al portone lo scafatese ha iniziato a sparare, fortunatamente non sono state colpite persone.
Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza presente in zona i carabinieri sono riusciti ad identificare l’uomo e ad arrestarlo che ha dichiarato di aver agito per amore di suo figlio. Dopo l’interrogatorio di garanzia il gip lo ha ristretto ai domiciliari.
