Vendevano carburante senza pagare le accise, nei guai anche un imprenditore salernitano
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Vendevano carburati senza pagare le accise e spesso a finire nelle auto erano olii minerali con additivi e non gasolio.
L’operazione è stata condotta dal Nucleo di polizia economica finanziaria di Trento che ha notificato sei obblighi di dimora e 3,2 milioni euro di beni sequestrati, per un complessivo di 41 indagati di 12 nazionalità.
Tra questi, c’è anche un imprenditore del settore della distribuzione dei carburati di Salerno città, che avrebbe acquistato dalla gang i carichi provenienti dalla Germania e li avrebbe immessi sul mercato.