Pedopornografia, video e foto abusi via chat: 6 indagati
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La Polizia postale ha eseguito sei decreti di perquisizione personale, domiciliare e informatica emessi dalla Procura di Salerno nei confronti di diversi soggetti residenti su tutto il territorio italiano, ritenuti responsabili dei reati di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico.
Le indagini, coordinate dal Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online (Cncpo) del Servizio Polizia postale di Roma, è stata avviata grazie a una segnalazione al sito del ‘Commissariato di Ps online’ che ha di fatto riscontrato la presenza, in alcune chat di un noto social network, di una divulgazione di foto e video ritraenti abusi sessuali su minori.
Le indagini, condotte con l’ausilio di un “undercover”, hanno consentito di identificare i soggetti che si nascondevano dietro le false identità digitali utilizzate sulla piattaforma social per la realizzazione delle condotte illecite e ha consentito il sequestro di numerosi dispositivi informatici sui quali sono stati trovati video e immagini peodpornografiche.