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Falsi documenti identità per migranti illegali: indagati anche nel salernitano

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Tempo di Lettura: 2 minuti

Patenti di guida, carte di circolazione, documenti di identita’ validi per l’espatrio, nonche’ ingenti quantitativi di banconote di valuta estera. Tutto falso, e prodotto da una banda specializzata. Per questo i militari del Comando Carabinieri Antifalsicazione Monetaria di Roma, con uomini dai comandi provinciali dell’Arma di Napoli e Salerno e anche da Europol, hanno eseguito una misura cautelare e un provvedimento di sequestro preventivo di beni patrimoniali a carico 9 indagati; 3 sono ora ai domiciliari, e per 6 c’e’ il divieto di dimora nella Regione Campania. Il gruppo criminale, anche con intermediari stranieri, alimentava diverse filiere distributive di passaporti falsi in bianco, pronti per la stampa e la personalizzazione con foto e dati identificativi dei ‘clienti’. La banda era funzionale alle dinamiche di immigrazione clandestina, dato che gli utilizzatori finale di quei documenti, soprattutto provenienti dai paesi sub-sahariani e mediorientali, a Malta, grazie a quelli riuscivano ad imbarcarsi su voli diretti verso altri paesi europei, senza dover passare i piu’ rigorosi controlli previsti dai viaggiatori provenienti dai paesi extra-Schengen. L’organizzazione criminale, radicata nelle provincie di Napoli e Salerno (Napoli, Somma Vesuviana, Marano, Portici, Casoria e Scafati), era strutturata per ‘specializzazione’ e aveva piu’ centri di falsificazione interconnessi e in grado di distribuire passaporti, titoli di viaggio per stranieri, documenti di viaggio per rifugiati, permessi di soggiorno, carte di identita’ e patenti di guida italiane; e, per la criminalita’ partenopea, produceva anche carte di circolazione straniere necessarie a riciclare veicoli rubati in Italia e all’estero e ingenti quantitativi di banconote false da 20.000 franchi congolesi, per complessivi 54 milioni, destinati all’immissione nel circuito economico-finanziario della Repubblica Democratica del Congo. I beni sequestrati hanno un valore complessivo stimato di un milione di euro circa.

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